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4 days ago
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Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 21 aprile 2025.
Ebbene oggi è arrivato il comunicato della morte del Papa. Francesco Gerardi, direttore de Il Corriere del Popolo così commenta: I pontificati spesso sono contraddistinti da una frase diventata iconica: dal “Date una carezza ai vostri bambini” di Giovanni XXIII al “Vi prego in ginocchio” di Paolo VI rivolto ai brigatisti del sequestro Moro o, ancora, al “Se mi sbaglio mi corigerete” e al grido “Mafiosi convertitevi” di Giovanni Paolo II, solo per citarne alcune. L’antipapato del cardinale argentino Jorge Bergoglio sarà ricordato in aeternum per quel “Il vaccino è un atto di amore”. E ci fermeremo qui: il personaggio non merita un profluvio di commenti, perché chi fosse davvero e quali scopi perseguisse era chiaro da molti anni. Scompare uno dei principali alfieri del globalismo e del nuovo ordine mondiale. Vedremo chi eleggerà come successore un conclave in cui ci sono molti cardinali di nomina bergogliana, quindi non validi. La vera fede prescinde e trascende le vicende politiche e di potere della Chiesa.
Lunedì, nella diretta serale, il Presidente Andrea Colombini riferisce di un articolo apparso sull’ANSA dove si dice che Trump ha dichiarato che la guerra in Ucraina non è avvenuta per colpa sua ma per colpa di Biden e Zelensky. Ebbene questa affermazione rimane pubblicata sull’ANSA almeno per tre ore, dopodichè, magicamente, viene sostituita da un’altra dove si dice che Trump avrebbe detto che la colpa della guerra in Ucraina è di Putin e di Zelensky. Lasciando perdere cosa sarà capitato al redattore che ha pubblicato la prima notizia, per l’ennesima volta Andrea Colombini raccomanda di andare a verificare le notizie direttamente sui siti dei giornali americani.
Nella diretta di martedì, Andrea Colombini sottolinea la notizia che la prostituzione, che in Italia a certe condizioni è legale, ora ha un codice Ateco dedicato: il codice 96.99.92, "Servizi di incontro ed eventi simili". I codici Ateco servono a identificare le imprese e le partite Iva, chiarendo al Fisco quali attività svolgono. Il nuovo elenco è entrato in vigore all'inizio dell'anno, ma è stato ufficialmente adottato solo dal 1° aprile. Nel nuovo codice Ateco, come specificato dall'Istat, rientrano "attività connesse alla vita sociale, ad esempio attività di accompagnatori e di accompagnatrici (escort), di agenzie di incontro e agenzie matrimoniali", ma anche la "fornitura o organizzazione di servizi sessuali", la "organizzazione di eventi di prostituzione o gestione di locali di prostituzione" e infine la "organizzazione di incontri e altre attività di speed networking".
La novità dovrebbe rendere la vita più semplice a chi pratica queste attività. Infatti, nel momento in cui si fa la dichiarazione dei redditi per essere in regola con il Fisco, sarà finalmente chiaro come procedere. In passato, invece, sono state soprattutto delle sentenze a stabilire se e come le entrate dall'attività di prostituzione e in generale da servizi sessuali andassero tassate.
Cosa che molti non sapevano è che, dal punto di vista legale, la prostituzione in Italia è consentita entro certi limiti. In particolare deve essere svolta volontariamente come attività autonoma, e deve coinvolgere solamente persone adulte e che siano capaci di intendere e di volere. Esistono diversi articoli del Codice penale che condannano l'istigazione e il favoreggiamento della prostituzione, il suo sfruttamento e la tratta di donne, che sono stati riscritti nel 1958 con la cosiddetta legge Merlin, che vietò le case chiuse, anche dette "case di prostituzione".
L'Istat ha spiegato che la nuova classificazione Ateco recepisce "la classificazione statistica europea delle attività economiche", dentro cui c'è anche la parte sulla prostituzione. E che, in generale, "la classificazione statistica delle attività economiche definita a livello comunitario può includere oltre alle attività legali anche quelle non legali al fine di garantire l’esaustività della classificazione e la piena comparabilità dei dati tra Paesi dell’Ue". Insomma, è possibile che ci sia anche un codice Ateco per delle attività non legali, semplicemente perché questo rende più semplice monitorarle a livello statistico.
E noi ci crediamo...
Mercoledì leggiamo su Aria Buona Channel che Il ministro degli Esteri dell'Unione Europea Kallas minaccia i capi di Stato europei: guai a voi se partecipate alle celebrazioni del Primo Maggio in Russia!
Questo è forse il più grande affronto che l'Alto rappresentante della politica estera dell'UE abbia mai commesso: nel "Giorno della Vittoria", che si celebra ogni anno il 9 maggio, non dovrebbe essere consentito ai capi di Stato e di governo dell'UE di festeggiare insieme al presidente russo Putin.
Il primo ministro slovacco Robert Fico ha annunciato su X che avrebbe ignorato questo ordine di marcia: "Andrò a Mosca il 9 maggio – ha affermato il primo ministro -. L'avvertimento della signora Kallas è una forma di ricatto o un segnale che sarò punito al mio ritorno da Mosca? Non lo so. Ma so che siamo nel 2025, non nel 1939."
In una sua nota, Fico fa riferimento anche all'indebolimento della democrazia da parte di Bruxelles e chiede un dibattito su "quanto è accaduto in Romania e Francia in relazione alle elezioni presidenziali".
Giovedì dalle ore 12 alle ore 18 Lillo Massimiliano Musso e Andrea Colombini si sono incontrati a Riva del Garda per sostenere la candidatura alla carica di sindaco di Luca Barbieri, che ha rilasciato al quotidiano L’Adige una lunga intervista nella quale, ripercorrendo i motivi della sua decisione di candidarsi, ripropone gli ideali di Forza del Popolo, attuando sul territorio della cittadina appartenente alla Provincia autonoma di Trento, la risoluzione delle tematiche a favore del popolo, condivise dalla cittadinanza alla quale è necessario e urgente ridare la parola.
Giovedì intervento video del candidato Presidente della Regione Campania, nonché portavoce e Presidente della Federazione Campania di Forza del Popolo, il dottor Carlo Arnese, il quale richiama l’attenzione sulle figure quasi comiche dei politici attualmente presenti sulle scene nazionali e regionali, definendoli Pazzarielli, tipica figura della tradizione napoletana. Segni particolari di costoro? Impreparazione, incultura, stile tra il pecoreccio, l’improvvisato e il volgare spinto e soprattutto la totale mancanza di programmi volti alla sicurezza, al benessere e alla risoluzione di tutte le criticità che affliggono gli italiani. Essendo un uomo del popolo – prosegue Arnese – voglio essere un uomo per il popolo e, in quanto tale, metterò a disposizione del popolo il mio tempo, la mia preparazione, la mia sensibilità, e soprattutto la mia azione progettuale politica di Forza del Popolo.
Venerdì, incontro ad Ancona con Lillo Massimiliano Musso e Giuseppe Pino Paolone in vista delle prossime elezioni regionali nelle Marche, alle quali Forza del Popolo parteciperà con l'obiettivo di dare rappresentanza al vasto Fronte NOVAX, NOEU e NOWAR. Durante l’incontro è stato annunciato che Francesco Gerardi, responsabile de Il Corriere del Popolo e capo ufficio stampa di Forza del Popolo, sarà candidato alla presidenza della Regione, con una lista totalmente composta da appartenenti al Partito. La registrazione della diretta dell’incontro è presente sul Canale Ufficiale di Forza del Popolo.
Lillo Massimiliano Musso in una diretta dall’aeroporto di Ancona, parla del nuovo piano pandemico emesso dall’Organizzazione mondiale della sanità, che parte dalla correzione delle difficoltà che hanno avuto durante la farsa pandemica del Covid. Ma nonostante questo, il Segretario Generale rivela che nell’incontrare persone comuni, sorride di soddisfazione perché le sente affermare oggi quanto noi stiamo dicendo da anni, in riguardo ai vaccini, alla guerra, all’euro. Ma sorride di compatimento nei confronti di quelli che ancora affermano che senza l’Europa non funzionerebbe nulla, che grazie al vaccino, anche nonostante i personali problemi fisici causati da questo, avevano avuta salva la vita.
E’ di venerdì l’annuncio di Robert Kennedy Junior: “Entro settembre sapremo cosa ha causato l'epidemia di autismo, e saremo in grado di eliminare queste esposizioni”. Alla dichiarazione ha fatto eco il Presidente Trump dichiarando: “Pensateci. Prima 1 bambino su 10.000 aveva l'autismo e ora è 1 su 31. Non 31.000. 31. Questa è una statistica orribile, vero? E ci deve essere qualcosa di artificiale là fuori che lo sta causando”.
Su Aria Buona Channel sabato viene riportata la notizia che Trump minaccia di abbandonare i negoziati Ucraina/Russia!
Questo costringerà Zelensky a smetterla di giocare e a presentarsi al tavolo delle trattative pronto per la pace, oppure Trump lascerà la situazione invariata, senza più finanziamenti per l'Ucraina.
O Zelensky fa quello che dice Trump, o Trump lascerà che Putin lo uccida. Semplice. L'Ucraina crollerà rapidamente senza finanziamenti, armi, intelligence, munizioni, ecc. statunitensi.
Trump chiarisce di pensare di risolvere la situazione, ma ha ripetuto più volte che bisogna essere disposti ad abbandonare i negoziati, il che gli garantisce ulteriore influenza. Il Presidente americano ha le carte in mano e continuerà a pressare Zelensky finché non si arrenderà. Se Zelensky non vuole arrendersi, Putin lo prenderà con la forza.
Prima di concludere vi ricordo che anche quest’anno a Lucca per festeggiare il 25 aprile si terrà un raduno di Forza del Popolo. L’evento, voluto e diretto dal presidente di Forza del Popolo, Andrea Colombini, si terrà a partire dalle ore 12.00 al Foro Boario di Lucca. Alle 13.00 si consumerà un pranzo a sacco, con raccomandazione ad ognuno affinché si porti ciò che vuole mangiare, e dalle 14 inizieranno gli interventi. Il termine della manifestazione è previsto intorno alle ore 18.
Domenica 27 aprile a Como dalle 10 alle 16 Forza del Popolo sarà presente nella via Boldoni, angolo via Ballarini a disposizione dei cittadini che vorranno venire a trovarci per firmare per il plebiscito popolare finalizzato all’uscita dell’Italia dall’Euro. Vi aspettiamo numerosi.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino e Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Apr 14, 2025
Monday Apr 14, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 14 aprile 2025.
Lunedì interessante diretta streaming di Lillo Massimiliano Musso che intervista Gaetano Rotondo, presidente del Comitato Liberi Pensatori di Milano. Argomento della conversazione la polemica in corso con Grazia Piccinelli, presidente del Comitato Fortitudo, e Alessandro Amori, amministratore della società commerciale Playmastermovie Srl.
Ricordiamo che Gaetano Rotondi aveva organizzato a Milano nel periodo della pseudo pandemia, durante la quale era previsto un allontanamento personale e soprattutto sociale, un evento che chiamò La giornata degli abbracci, invitando appunto tutti i cittadini a ritrovarsi in piazza e abbracciarsi. A seguito di questo evento ha subìto un provvedimento di pubblica sicurezza che prevedeva un foglio di via, poi, a detta della Procura, violato per alcuni giorni. La polemica con la Piccinelli nasce dal fatto che Gaetano Rotondo ha pubblicato una telefonata con la Presidente del Comitato Fortitudo durante la quale lei si lamenta di aver subito un furto di un’agenda contenente 400 appuntamenti di pazienti, favorendo un “affare gratuito”. L’intervento completa comunque quanto avvenuto con la Piccinelli nello scontro con Forza del Popolo che chiese la pubblicazione delle specifiche del protocollo utilizzato per curare le persone danneggiate dal siero.
Nella diretta di martedì il Presidente di Forza del Popolo, Andrea Colombini precisa quanto detto dalla Von der Leyen, cioè che l’Europa si riconosce nei valori del Talmud. Il Talmud è una raccolta di interpretazioni della vera scrittura ebrea, cioè la Torah, da parte dei rabbini. Quindi non si parla dei sacri rotoli ma delle centinaia di interpretazioni che nei secoli sono state date da parte rabbinica. Sopratutto sottolinea i rapporti tra loro e noi, definiti goyim, gentili, non ebrei, cioè bestie parlanti, meritevoli di essere offesi, ingannati e persino uccisi, senza che loro possano incappare nella condanna di Dio.
Martedì leggiamo un intervento di Francesco Gerardi che riporta la notizia che al Quirinale sono stati premiati con le Medaglie al merito per la sanità pubblica dal presidente Mattarella e dal ministro della Sanità Schillaci i protagonisti della serie tv Covid. Attori bravi e fedeli al copione, che hanno saputo interpretare il loro ruolo con grande naturalezza in questa fiction di successo. Tra essi spiccano il grande Francesco Paolo Figliuolo, nella parte del generale che gestisce l’emergenza, che ha ricevuto la medaglia d’oro, e Roberto Burioni, che ha interpretato un virologo, che ha avuto quella di bronzo. Peccato che non ci sarà la seconda serie. Si vocifera ci siano problemi di budget…
Martedì, sempre a cura di Francesco Gerardi, altro intervento sulla seconda visita di Bibi Netanyahu a Washington che si è trasformata in un’umiliazione cocente. A dirlo non siamo noi – scrive il Direttore del Corriere del Popolo -, ma persino Anna Momigliano, che ha vissuto in Israele da ragazza e ci ha studiato, e che oggi è editorialista de Il Corriere della Sera e di Haaretz. In diretta su Radio24, la radio de Il Sole24ore, la giornalista ha commentato la visita del premier israeliano alla corte di Donald Trump descrivendola come una sconfitta diplomatica totale: «Trump se l’è mangiato a colazione. Netanyahu non porta a casa nulla: non solo ha eliminato le barriere commerciali con gli USA mentre Trump ha mantenuto il 17% di dazi verso Israele, ma per di più il presidente americano ha annunciato in diretta che sono in corso trattative dirette degli Stati Uniti con l’Iran, bypassando completamente Israele, la cui delegazione non ne sapeva nulla. La faccia di Netanyahu in quel momento era il ritratto dell’umiliazione».
Nella diretta di giovedì Andrea Colombini parla della visita di Re Carlo a Roma, trovando poco cortese che si sia portato un suonatore di cornamusa per allietare la cena di gala al Quirinale. Praticamente si è portato la musica da casa. Poi riferisce che quando il sovrano si è recato a parlare davanti al Parlamento italiano, onore riservato peraltro a pochi, ha detto che Garibaldi fu aiutato dagli inglesi in occasione della conquista del meridione italiano. Sappiamo tutti come la pensa Andrea Colombini su Garibaldi, quindi tralascio la sequela di titoli che gli ha per l’ennesima volta tributato.
Giovedì leggiamo su Aria Buona Channel un ulteriore approfondimento sull'argomento Robert Kennedy e sulla confusione che circonda la sua "raccomandazione" per il vaccino combinato contro morbillo, parotite e rosolia. Allo stato attuale delle cose, i mass media ci hanno mentito ancora una volta. La bambina non è morta di morbillo. Kennedy fece visita ai genitori di Daisy Hildebrand, che appartengono a una congregazione mennonita del Texas, e fu accolto calorosamente e partecipò anche al funerale.
“La bambina al cui funerale ho partecipato questa settimana – ha precisato Kennedy - è stata ricoverata tre volte per altre malattie. Aveva il morbillo e, secondo i suoi genitori, è guarita. Oggi ho visto il referto medico e le cause della sua morte. Non era morbillo, ma un'infezione batterica.”
Torna SCENARIO, la verità dietro le quinte, il programma di geopolitica e attualità de Il Corriere del Popolo TV. Venerdì alle 18 Francesco Gerardi ha condotto una puntata dedicata al delicatissimo problema della vaccinazione in età scolare: una prassi medica pericolosissima, da sempre centrale nelle politiche sanitarie del potere che hanno mirato fin dall’Ottocento a minare la salute delle persone più che a rafforzarla. L’Italia, con la legge Lorenzin del 2017, è diventata Paese guida nelle politiche vaccinali dell’OMS. E allora che fare? A rispondere a questa e a tante altre domande tre ospiti esperti nei tre aspetti fondamentali della questione, la medicina, il diritto e la scuola: il dottor Francesco Oliviero, pneumologo e psichiatra, esperto in medicina centrata sulla persona e kinesiologia; l’avvocato Silvia Felice; il professor Emmanuel Giuga, di Scuola per la Costituzione.
Il dottor Oliviero ha ribadito che i vaccini non creano una vera e propria immunità permanente che invece si ottiene, nel caso del morbillo, parotite e rosolia, dall’aver contratto la malattia. Peraltro i cosiddetti adiuvanti, presenti nei vaccini per consentire l’attecchimento dell’antigene, precedentemente mercurio, pericoloso per il sistema nervoso periferico e i reni, da alcuni anni l’alluminio che è anche più pericoloso perché arriva fino al cervello con aumento di disturbi dello spettro autistico. L’avvocato Silvia Felice ha esposto dal punto di vista legale come comportarsi di fronte alla richiesta della firma sul consenso alla vaccinazione, opponendo i propri dubbi al Servizio sanitario nazionale e per avere le informazioni corrette sugli effetti di tali vaccini. Il professor Giuga sottolinea che in Italia vige l’obbligo scolastico che si sovrappone all’obbligo vaccinale. Nel caso venga contestata una sanzione amministrativa, che va dai 100 ai 500 euro, per inadempienza degli obblighi vaccinali, questa estingue l’obbligo vaccinale. Il problema sussiste per i bambini in età pre-scolare, fino ai 6 anni per i quali non esistendo l’obbligo scolastico, potrebbe decadere l’iscrizione alla scuola materna. A questo punto potrebbero subentrare le cosiddette scuole parentali.
Sabato 12, in occasione della festa per l'apertura del Centro Medico Amico de L'Aquila raduno di Forza del Popolo con più di 200 amici e simpatizzanti. Presenti all’incontro Giuseppe Pino Paolone, Presidente della Federazione abruzzese di Forza del Popolo e vicepresidente di Confederazione, il Presidente del Partito Andrea Colombini e il Segretario Generale Lillo Massimiliano Musso.
Domenica l'ospedale battista Al-Ahli è stato completamente distrutto da un bombardamento israeliano. Secondo Idf l'ospedale "era una base di Hamas". Medici e personale sono riusciti a evacuare tutti i pazienti prima dell'attacco, dopo aver ricevuto l'avviso sui social e una telefonata dell'esercito che avvertiva del bombardamento, e non sono state segnalate vittime né feriti. Ma nelle ore successive la Chiesa battista di Gerusalemme e del Medio Oriente, che gestisce l'ospedale, ha reso noto che un bambino ricoverato per un trauma cranico è deceduto nello spostamento. Nell'attacco, il quinto al centro medico, è rimasto danneggiato anche l'edificio della chiesa di San Filippo.
Domenica si è tenuto a Napoli, presso l’Istituto Collengio Denza, il Convegno sul diritto alla sicurezza del cittadino. Relatori il Dottor Carlo Arnese, dirigente medico ASL Napoli 1 Centro, l’Avv. Maria Grazia Marino dei Mille Avvocati per la Costituzione, il Dottor Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il professor Domenico Guida, ordinario di ingegneria industriale dell’Università degli Studi di Salerno, l’ingegner Roberto Ranieri Ricciardi, imprenditore e con la partecipazione straordinaria del Presidente di Forza del Popolo Andrea Colombini, Giuseppe Pino Paolone, Vicepresidente e Lillo Massimiliano Musso, Segretario Generale di Forza del Popolo
Prima di concludere vi ricordo che Lillo Massimiliano Musso e Andrea Colombini saranno a Riva del Garda per sostenere la candidatura alla carica di sindaco di Luca Barbieri il 17 aprile dalle ore 12 alle ore 18.
L’APB di Forza del Popolo dell’Alto Garda offrirà ai presenti un buffet. Trattandosi di un giovedì, che è un giorno lavorativo, l’invito è a valutare di passare anche solo per un saluto, giusto il tempo di un caffé. L’incontro si terrà presso il Ristorante Commercio, Piazza Garibaldi, 4 Riva del Garda
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino e Francesco Gerardi, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Apr 07, 2025
Monday Apr 07, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 7 aprile 2025. Mi scuso con tutti voi per aver sbagliato la pronuncia citando il famoso manifesto che qualcuno considera base per l’Unione Europea. Ringrazio l’amica Claudia che mi ha fatto notare che si pronuncia Ventotène e non Ventòtene. Mi scuso con gli abitanti dell’isola e con tutti voi.
Ed ora possiamo iniziare.
Sull’arresto della Le Pen in Francia, il Presidente Andrea Colombini, nella diretta di lunedì, manifesta il suo pensiero, e cioè che tutto questo è fatto apposta per istigare una reazione violenta da parte dei sostenitori dell’esponente politico di destra, per poter consentire a Macron di intervenire con il suo esercito per reprimere i facinorosi e quindi passare ad una fase di repressione che sicuramente fa il suo gioco, proseguendo la strada del periodo cosiddetto pandemico, autorizzandolo ad utilizzare la forza per portare avanti il progetto di dominio globale.
Martedì leggiamo su Aria Buona Channel un articolo a firma Giuseppe Salamone il quale riporta che secondo l'Unicef, la nuova offensiva dello Stato terrorista di Israele su Gaza ha causato la morte di almeno 322 bambini e il ferimento di altri 609 negli ultimi 10 giorni. Le tragiche cifre includono anche i bambini uccisi o feriti quando il reparto chirurgico dell'ospedale Al Nasser, nel sud di Gaza, è stato colpito il 23 marzo.
Molti dei bambini coinvolti erano già sfollati, rifugiandosi in tende di fortuna o in case distrutte, e ora sono stati gettati in un ciclo di violenza e sofferenza mortale.
Secondo l'Unicef, in 18 mesi di genocidio, sono stati oltre 15.000 i bambini uccisi, più di 34.000 quelli feriti, e quasi un milione di bambini sono stati costretti a vivere in condizioni drammatiche, privati dei servizi di base e in costante spostamento.
La direttrice esecutiva dell'Unicef, Catherine Russell, ha dichiarato: "I bambini sono stati nuovamente gettati in un ciclo di violenza mortale e privazione."
Nella diretta serale di mercoledì, Andrea Colombini parla dell’avvìo delle nuove tariffe daziarie degli Stati Uniti. E’ una guerra commerciale, economica, non militare che inizia e ci auguriamo che i nostri governanti sappiano da che parte stare. Fuori dall’Europa e accordi con Trump.
Quando pensi di avere visto tutto arriva l’inimmaginabile. Il Fronte del Dissenso di Moreno Pasquinelli scende in piazza Sabato 5 aprile 2025 a Roma con il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte per protestare contro la guerra. Mercoledì interessante ed esaustivo articolo di Lillo Massimiliano Musso che così commenta: “ho sempre detto che il cosiddetto “fronte del dissenso”, che peraltro ho avuto l’onere e l’onore di fondare personalmente all’indomani del TSO subito da mio fratello Dario durante la farsa pandemica, è stato permeato, infiltrato letteralmente, da figuri alla ricerca di bestiame elettorale, di facile consenso, di creduloni al punto da seguire babbi barabbi e imbonitori con bon ton nelle piazze o sui social. Queste persone non si sono mai interessate effettivamente degli argomenti che motivano l’impegno di tante formazioni sociali che sono rimaste fedeli e ferme sulla posizione.
Neo-marxisti, vetero-comunisti, post-fascisti, movimenti newage e persino Scientology hanno tentato di approfittare del grande consenso maturato attorno ad una linea irreprensibile di resistenza alla dittatura sanitaria. In alcuni casi, sono riusciti ad infinocchiare molta gente con le loro superate teorie, prive di seguito, o per creare il proprio “bestiame elettorale”.
Sono anni che ripeto questi concetti – prosegue il Segretario Generale di Forza del Popolo - e adesso i tempi manifestano le reali intenzioni di questi personaggi che non avendo trovato il risultato sperato nel cosiddetto “fronte del dissenso”, appropriandosi persino della denominazione d’area adesso vanno a braccetto niente poco di meno che con il Movimento 5 Stelle guidato da quel Giuseppe Conte i cui DPCM sono stati la causa scatenante di una vera e propria dittatura sanitaria.
Giovedì Francesco Gerardi commenta la dichiarazione di Enrico Mentana che cita il Wall Street Journal: “Finisce l’era della globalizzazione”. Gerardi rileva che negli ultimi trent’anni l’élite finanziaria internazionale e i politicanti ad essa asserviti hanno promosso quel mostro chiamato appunto globalizzazione, che ha causato la perdita di diritti e lo sfruttamento dei lavoratori, il degrado ambientale, l'aumento delle disparità sociali, l’annullamento delle identità locali e lo strapotere delle multinazionali a discapito delle sovranità nazionali e dell'autonomia delle economie dei singoli Stati. Come alcuni di noi dicevano da anni, tutto questo grazie a Dio sta finendo. Un nuovo tempo è alle porte, quello del ritorno alle libere nazioni in un contesto multipolare. E che un ascaro della globalizzazione come Mentana sia costretto a prenderne atto, è una goduria pazzesca.
Venerdì ci ha lasciato il grande Pietro Vanessi, vignettista, in arte semplicemente Vanessi, curatore della raccolta di vignette satiriche sul Covid19 intitolato BohVax un libro contenente le più incisive vignette di satira, da parte di autori che hanno voluto esprimere un’idea, una riflessione, un dubbio su un tema, vaccini e Green Pass che, ahimè, viene continuamente boicottato, zittito o silenziato da ogni canale mediatico. Salvo qualche rara eccezione.
In un’intervista rilasciata a Il Corriere del Popolo nel gennaio 2022, alla domanda sullo stato di salute della satira così rispondeva:
Malino. Anche la satira è stata inglobata nel mainstream ed è raro leggere vignette che si pongono domande o sollevano dubbi sull’efficacia di questi “sieri genici” del tutto sperimentali. Alcuni autori presenti in BohVax sono stati proprio allontanati da gruppi di Facebook in quanto “non omologati” al pensiero unico dominante. La satira dovrebbe essere la letteratura meno “addomesticata” di tutte. Verrebbe quasi da ridere.”
Il commento sulla sua scomparsa è apparso sul canale ufficiale Telegram di Forza del Popolo dove si legge: “Hai strappato l’ultima striscia, ma il segno lo hai lasciato per sempre… Ciao Pietro”.
Un pensiero di cordoglio da parte di tutti noi va alla famiglia di Pietro, alle moglie Chiara e al figlio Leonardo.
Il Presidente Andrea Colombini nella sua diretta di sabato parla della manifestazione contro il riarmo organizzato dai 5 stelle. Non va in piazza per le vittime dei vaccini, Gaza e la Palestina, contro i nazisti di Netanyahu, ma ci va contro il riarmo.
Domenica su Aria Buona Channel leggiamo che a Strasburgo il Parlamento europeo ha dato il via libera al piano per il riarmo proposto da Ursula von der Leyen. E’ stato respinto l’emendamento proposto da Fratelli d’Italia sul cambio del nome da ReArm Europe a Defend Europe. Dei nostri rappresentanti hanno votato a favore del riarmo Fratelli d’Italia, Forza Italia e il Partito Democratico. Contrari la Lega, il Movimento 5 Stelle e Alleanza verdi e sinistra.
Sabato 12 aprile, presso il Centro Commerciale Cermone presso L’Aquila, dalle 14:30 alle 18:30, si terrà un raduno di amici e simpatizzanti di Forza del Popolo con la partecipazione di Andrea Colombini e Lillo Massimiliano Musso, in occasione della festa per l’apertura del Centro Medico Amico de L’Aquila. Presente al raduno anche il Vicepresidente di Forza del Popolo, nonché Presidente della Federazione Abruzzo Giuseppe Pino Paolone.
Domenica 13, organizzato da Forza del Popolo, convegno a Napoli su quanto accade nei Campi Flegrei e sul diritto dei cittadini alla sicurezza. Al tavolo tecnico parteciperanno vulcanologi, docenti universitari, medici, ingegneri, avvocati e imprenditori. I lavori, introdotti dall’avv. Lillo Massimiliano Musso, con le relazioni del Dott. Carlo Arnese, che, ricordiamo, è dirigente medico ASL Napoli, dell’Avv. Maria Grazia Marino per Mille Avvocati per la Costituzione, del Dott. Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (tra i massimi esperti sul tema a livello mondiale), del Prof. Domenico Guida, ordinario di ingegneria industriale dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Ing. Roberto Ranieri Ricciardi, dell’Avv. Luca Vaccaro. Tra i relatori due ospiti d’eccezione: il Presidente di Forza del Popolo Andrea Colombini e il Vice presidente Giuseppe Pino Paolone.
L’incontro si terrà presso l’Istituto Collegio Denza a Napoli dalle 10 alle 13.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino e Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Mar 31, 2025
Monday Mar 31, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 31 marzo 2025.
Lunedì nella diretta serale il Presidente Andrea Colombini parla della scoperta del gruppo di scienziati formato da Corrado Malanga, Armando Mei e Filippo Biondi, cioè che sotto la piramide di Chefren, a Giza, c’è qualcosa di misterioso. Il team di ricerca sostiene che le immagini radar mostrano otto enormi pozzi verticali, scale a chiocciola, canali che assomigliano a condutture per un sistema idrico e un mondo nascosto di camere a più di seicento metri sotto la superficie. Ma attenzione, dice Andrea Colombini, se adesso se ne parla, significa che qualcuno ha deciso di rendere possibile la rivelazione di queste cose misteriose. Ma tale scoperta rivoluziona tutta l’umanità in quanto si mette in discussione tutto quanto raccontato dagli storici.
Su Aria Buona Channel leggiamo che continuano le proteste in Turchia dopo l'arresto del sindaco di Istanbul.
La polizia turca ha bloccato il traffico nel centro di Istanbul, nei pressi dell'acquedotto di Valente, mentre i manifestanti si sono radunati nel quartiere di Sarachane in seguito all'arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu con l'accusa di corruzione.
Imamoglu è stato trasferito in una prigione nel distretto di Silivri, dove rimarrà in detenzione in attesa del procedimento giudiziario.
Il corrispondente di Sputnik ha assistito all'uso dello spray al peperoncino contro la folla mentre si avvicinava al cordone di polizia.
Da rilevare che X ha rifiutato la richiesta turca di bloccare oltre 700 account durante le proteste,
opponendosi ai molteplici ordini del tribunale dell'Autorità turca per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione di bloccare account di organizzazioni di notizie, giornalisti, personaggi politici, studenti e altri all'interno della Turchia. Fornire una piattaforma impegnata a difendere il diritto di tutti alla libertà di parola è fondamentale per X che ritiene che questa decisione del governo turco non sia solo illegale, ma impedisce a milioni di utenti turchi di avere notizie e discorsi politici nel loro paese.
Lunedì diretta del portavoce nazionale e presidente della federazione Campania di Forza del Popolo Carlo Arnese che definisce patetici coloro che hanno riesumato il manifesto di Ventotene, ed esalta invece il manifesto politico di Forza del Popolo con i suoi principi democratici e a favore del popolo.
Nella diretta di martedì, Andrea Colombini torna su quanto successo durante un’intervista a Romano Prodi quando, con un gesto poco simpatico, ha tirato una ciocca di capelli alla giornalista che gli aveva posto la domanda su cosa ne pensasse del contenuto del Manifesto di Ventòtene, specificatamente sull’abolizione della proprietà privata. Colombini rileva come nessuno abbia condannato quel gesto, nessuno di coloro che si schierano contro il patriarcato, nessuna femminista, probabilmente solo perché è dalla parte di coloro che secondo tanti bisogna seguire con le sue idee demo-sinistroidi e pro Unione Europea. Se tale gesto fosse stato fatto da un altro avrebbero scatenato l’inferno etichettando il gesto come sessista e maschilista.
Mercoledì nuova puntata de Le Treshimmiette con Lillo Massimiliano Musso. Tra crack e fentanyl, la popolazione, soprattutto tra i giovani, è esposta a concreto e imminente pericolo di morte. Mentre Matteo Salvini si oppone alla legalizzazione della marijuana, sostanza naturale che cresce sul balcone come la menta, personaggi come Roberto Saviano chiedono la legalizzazione della cocaina. L’incapacità di distinguere la marijuana naturale dalle sostanze chimiche crea una situazione in cui la società non riesce a gestire un fenomeno complesso, soprattutto in ambito giovanile. Al proibizionismo rivolto verso la marijuana, peraltro, non corrisponde una seria lotta alla cocaina, al crack e ad altre pericolosissime sostanze tossiche. Le famiglie dei drogati sono travolte dal fenomeno e perdono, oltre alla serenità domestica, la stabilità economica. Per contrastare seriamente le droghe chimiche è fondamentale anzitutto introdurre l’obbligatorietà dei test antidroga a carico dei politici e di chiunque eserciti una funzione pubblica, come magistrati, poliziotti, insegnanti.
Nella diretta di giovedì, Andrea Colombini parla del cosiddetto kit di sopravvivenza. Avete fatto comprare la mascherina, il disinfettante, gli scanner per la temperatura, per una balla, per un’influenza, ed ora avete pensato al kit di sopravvivenza per una guerra che non avverrà mai. Sicuramente negli altri paesi dell’Unione Europea, così come è avvenuto per il periodo della pseudo-pandemia, la maggioranza dei cittadini ci cascherà ancora una volta.
Diretta automobilistica del Segretario Generale Lillo Massimiliano Musso sulla questione del riarmo, o meglio del potenziameno dell’assetto bellico e militare degli stati dell’Unione Europea. Chi comanderebbe questa nuova Unione Europea militarizzata? Secondo la presidente Von der Lyan a lei. Quindi per arrivare ad un vero e proprio impero, quello che potremmo chiamare quarto reich. Chiaramente il rischio è quello di ricreare le alleanze della seconda guerra mondiale, Stati Uniti d’America e Federazione Russa, contro l’Europa, a guida Tedesca e Francese, e in parte dal Regno Unito, nonostante sia fuoruscito dall’Unione Europea. Il prossimo positivo risultato degli accordi tra Trump e Putin, con la cessazione delle ostilità, non fa il gioco dell’Europa, che ha investito e vuole continuare a investire nella guerra, con la riconversione delle case automobilistiche in fabbriche di armamenti, anche a seguito del flop delle auto elettriche, altra mossa intelligente delle illuminate menti che governano l’Unione Europea. Quindi, dopo il fallimento delle politiche green e auto elettriche per "salvare il pianeta", ora tutto svanisce improvvisamente con la riconversione delle fabbriche auto per costruire carrarmati e mezzi blindati. Elettrici?
Venerdì leggiamo su Aria Buona Channel che decine di persone sono intrappolate tra le macerie dopo il potente terremoto che ha colpito il Sud-Est asiatico, con epicentro nel Myanmar centrale, ma le scosse sono state avvertite anche in altri paesi, tra cui Thailandia, India e Cina. Secondo il Centro geofisico tedesco di Potsdam, il terremoto ha raggiunto magnitudo 7,4 sulla scala Richter, spingendo le autorità thailandesi a dichiarare lo stato di emergenza.
La capitale della Thailandia, Bangkok, è stata particolarmente colpita. Lì la terra ha tremato per diversi minuti e la gente è corsa fuori dalle case in preda al panico. Migliaia di persone hanno riempito le strade del centro città. Testimoni oculari hanno riferito che "l'acqua fuoriusciva dalle piscine e gli edifici adibiti a uffici hanno tremato per diversi minuti". Uno degli edifici incompiuti di 30 piani è crollato, intrappolando 43 operai edili sotto le macerie, hanno riferito i servizi di soccorso.
Diverse grandi città del Myanmar sono state gravemente danneggiate. Crollati palazzi a Mandalay, la seconda città più grande del Paese. Secondo testimoni oculari, “tutti sono corsi in strada e nessuno osava tornare negli edifici”.
Sono iniziate le operazioni di soccorso nelle zone colpite. A Bangkok, la gente è stata invitata a rimanere in casa, i pazienti sono stati evacuati dagli ospedali e i servizi di emergenza sono stati dispiegati nelle strade. Nell'agglomerato urbano della capitale della Thailandia vivono più di 17 milioni di persone, una percentuale significativa delle quali vive in grattacieli.
Andrea Colombini nella diretta di sabato riporta la notizia che il sindaco di Londra, Sadiq Aman Khan, inglese di orogini pakistane, ha emesso un’ordinanza che proibisce a chi utilizza la metropolitana di guardare in faccia le altre persone, che ha il diritto di denunciarti in quanto guardare una persona negli occhi, è un’offesa a carattere sessuale. I governanti inglesi si continuano a distinguere per la loro imbecillità.
Domenica nuova puntata di Parola al Presidente, parola a voi! Durante la quale come al solito dai numerosi interventi sono emersi gli avvenimenti di attualità geopolitica, alla strategia della paura col kit di sopravvivenza, nonostante stia per scoppiare la BCE con relativi fallimenti economici che tutti continuano ad ignorare o a nascondere. Altri argomenti, la situazione in Turchia e la Palestina.
Prima di concludere, vi ricordo che sabato 5 aprile Giuseppe Pino Paolone sarà in Molise, a Campobasso dalle 10 alle 13 e ad Isernia dalle 15 alle 18, per incontrare tesserati e simpatizzanti.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino e Francesco Gerardi, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Mar 24, 2025
Monday Mar 24, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 24 marzo 2025.
Domenica 16 marzo, prima dell’incontro a Bergamo intitolato “5 anni dopo: bilancio di una finta pandemia. Cosa rimane?, il Segretario Generale di Forza del Popolo Lillo Massimiliano Musso, e la Presidente dell’Assemblea Nazionale dei Delegati delle Federazioni Regionali, Rosa Maria Rancati, si sono recati al Cimitero Monumentale di Bergamo per deporre una rosa bianca in memoria delle vittime innocenti delle guerre e della farsa COVID, in un toccante ma significativo momento che dovrà essere esempio per futura memoria.
Su Aria Buona Channel leggiamo un’interessante analisi di coloro che parlano di "soldi parcheggiati in banca", di "liquidità dormiente". Sono furbi, molto furbi, ma chiamiamo le cose con il loro vero nome: RISPARMI. Sacrifici. Sicurezza per il futuro.
Quando un giornalista o un economista usa l'espressione "soldi parcheggiati", sta implicitamente suggerendo che quei fondi siano improduttivi, inerti, quasi colpevoli di non essere in movimento. È una retorica che denigra la prudenza e la previdenza di milioni di famiglie.
I risparmi non sono un lusso. Non sono un capriccio. Sono la certezza di poter affrontare un'emergenza medica, l'opportunità di dare un futuro migliore ai propri figli, la tranquillità di poter riparare l'auto quando si rompe, la dignità di non dover chiedere aiuto in caso di imprevisti.
Chi sono questi "esperti" per dirci come dovremmo gestire i frutti del nostro lavoro? Quanti di loro hanno mai dovuto scegliere tra pagare una bolletta o comprare medicine? Quanti hanno vissuto con l'ansia di arrivare a fine mese?
La verità è che questa retorica serve solo a un sistema che vuole i nostri soldi in circolazione per alimentare investimenti che non sono nel nostro interesse. Vogliono far sentire in colpa le persone per essere prudenti, per proteggere se stessi e le proprie famiglie.
Non si cada in questa trappola. I risparmi non sono mai "parcheggiati". Sono esattamente dove devono essere, pronti a sostenere quando se ne ha bisogno. È un diritto, conquistato con fatica e sacrifici.
Quando si legge di "soldi parcheggiati", ricordiamoci che stanno parlando della nostra sicurezza, del nostro futuro, della nostra dignità. E nessuno ha il diritto di farci sentire in colpa per questo.
Il risparmio è un valore, non un errore.
Finestroni di Overton avanzano.
Su Aria Buona Channel ultimo editoriale del lunedì su Non solo shoah, che si è occupato questa settimana del poco conosciuto genocidio dei Selk’nam. Al momento dell'incontro con la cultura occidentale, intorno al 1880, si stima che 4.000 Selk'nam vivessero su Isla Grande, l'isola principale dell'arcipelago della Terra del Fuoco, situata all'estremità meridionale dell'America del Sud, da cui è separata dallo stretto di Magellano. Circa 40 anni dopo ne sarebbero rimasti solo 200.
Martedì, alle ore 18 è andato in onda SCENARIO, la verità dietro le quinte, il programma di geopolitica e attualità de Il Corriere del Popolo TV. Francesco Gerardi ha intervistato Tommaso Minniti, attore allievo di Strehler e regista (Non è un caso, Moro) che ha appena pubblicato il suo libro “I senzadio e l’ordine delle cose”, un’analisi lucida e impietosa delle storture della nostra società e delle soluzioni approntate dalle élite massonico-globaliste impegnate nella realizzazione del Nuovo Ordine mondiale. Dalla debolezza storica dell’Italia, che ha suicidato la Repubblica con il delitto Moro alla gravissima situazione geopolitica e al tradimento della falsa Chiesa bergogliana. Ma, su tutta questa miseria, si staglia il piano dei princìpi eterni.
Dal sito ANSA.IT leggiamo che il 18 marzo di 5 anni fa avvenne la famigerata operazione di guerra psicologica delle bare di Bergamo messa in atto dal governo e dalle istituzioni italiane contro il proprio popolo: per terrorizzarlo e indurlo ad accettare supinamente atti del tutto incostituzionali come le misure restrittive della libertà e la dittatura sanitaria. Quella lugubre sfilata di camion militari, che secondo testimonianze qualificate contenevano solo una bara ciascuno e che era del tutto ingiustificata, fu una messinscena clamorosa, ma purtroppo efficace nei confronti di una maggioranza di italiani terrorizzati e resi analfabeti funzionali da tre decenni di propaganda e di demolizione sistematica dello spirito critico. No, non dimenticheremo quello scempio, ma non per le ragioni che dite voi, ma perché fu uno dei momenti più bassi e criminali della storia repubblicana.
Nella diretta di mercoledì Andrea Colombini tiene una piccola lezione di storia relativamente al fatto che la sua bella città, Lucca, ha oggi una ampia cerchia muraria integra, sulla quale, fino al 1992 circolavano addirittura mezzi di tutte le dimensioni. Ritorna al 1861 quando bisognava andare a votare per il neonato stato italiano retto dai Savoia. La sorpresa che però venne fuori fu che le città dovevano abbattere le fortificazioni, forse per evitare rivolte o pericoli di invasioni straniere. Con i mattoni di risulta furono realizzate le cosiddette spallette nei fiumi, che prima scorrevano tranquilli all’interno delle città, che sarebbero state utili per evitare che venissero utilizzati per invaderle sbarcando ovunque. Solo Lucca si salvò perché i ricchi della città portarono un grosso quantitativo d’oro e comprarono l’integrità delle mura.
Passando all’America, sono stati desecretati documenti sull’assassinio di John Fitzgerald Kennedy a Dallas, dai quali emerge che il Presidente è stato ucciso dalla CIA, che avrebbe agito in nome e per conto del Mossahd e del governo israeliano. Ulteriore dimostrazione che gli azkenazi-kazari hanno
manipolato tante democrazie nel mondo. Essendo Kennedy cattolico, era odiato da questi, per cui non c’era altra strada che eliminarlo.
Nella diretta serale di giovedì, Andrea Colombini rileva che al momento della votazione sull’invio di nuovi aiuti all’Ucraina al Parlamento Europeo, l’Ungheria ha votato contro. E siccome è necessaria l’unanimità dei voti, al momento tutto si è fermato. Considerando che anche l’Italia, la Spagna, la Grecia e Francia si sono schierati per non inviare aiuti economici in Ucraina, si vede chiaramente come sia iniziato il declino della coesione dell’Unione Europea.
Intervento del primo ministro ungherese Orbán sul suo veto all'adesione dell'Ucraina all'UE.
Non si tratta della prima battaglia del genere in Ungheria – ha detto Orban -. Non permetteremo che emerga una posizione europea unitaria che coinvolga l'Ungheria e propugni la guerra. Negli ultimi tre anni, le famiglie ungheresi hanno perso circa 2,5 milioni di fiorini a causa della guerra, e devo porre fine a tutto questo.
Non possiamo permettere che le famiglie ungheresi continuino a pagare le conseguenze economiche della guerra. Questo obiettivo può essere raggiunto solo convincendo l'Europa a sostenere gli sforzi del Presidente degli Stati Uniti per stabilire la pace, anziché impegnarsi in avventure militari. Solo allora arriverà la pace.
Il Primo ministro ungherese ha poi proseguito: Fu un dibattito nel quale non riuscimmo a convincerci a vicenda e io opposi il veto alla posizione comune. Anche Zelensky ha preso parte a questi dibattiti. Non direi che lo abbia fatto in modo amichevole. Il presidente ucraino sembra soffrire di confusione di ruoli, comportandosi come se fosse già nell'UE e potesse quindi permettersi di adottare toni più duri, quando in realtà non può. È un candidato che vuole entrare nell'UE.
In questo momento stiamo chiedendo al popolo ungherese di esprimere la sua opinione sull'adesione dell'Ucraina all'UE e, per quanto il presidente Zelenskyy ci faccia pressioni o addirittura ci metta alle strette, finché non conosceremo l'opinione del popolo ungherese, non potrò sostenerlo.
Il governo ungherese ha infatti pubblicato una bozza di scheda elettorale con la domanda: "Sostieni l'adesione dell'Ucraina all'UE?" con opzioni "Sì" o "No". Il voto sarà attentamente monitorato e la scheda è stampata su carta protetta per prevenire le frodi. Si prevede che il referendum avrà luogo a breve.
Nella diretta serale di sabato, Andrea Colombini parla delle diverse posizioni rispetto al Manifesto di Ventotene, scritto da due esponenti della sinistra italiana confinati nell’isola delle Ponziane nel ventennio fascita, dove si diceva tra l’altro, che gli stati dovevano unirsi, che bisognava abolire la proprietà privata, che era necessaria una rivoluzione. Ovviamente gli estensori del Manifesto erano enormemente arrabbiati contro il governo che li aveva posti al confino nell’isola, tanto che successivamente gli stessi avevano rivisto le proprie posizioni. E oggi il documento viene ripreso quale base di partenza per un’unione europea che manifesta grossi cedimenti, tali forse da far riflettere su quale futuro possa ancora avere.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino ed Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Mar 17, 2025
Tensioni in Romania - Il rapimento di Aldo Moro
Monday Mar 17, 2025
Monday Mar 17, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 17 marzo 2025. Nella puntata di lunedì scorso, nel presentare l’evento di domenica 16 a Lucca su “Disabilità e sanità” ho commesso un errore nel citare Emanuela Lari, presidente dell’Associazione Politica di base di Forza del Popolo Versilia, aggiungendole una “m” al cognome. Mi scuso con l’amica Emanuela che, peraltro, è stata l’ideatrice e l’organizzatrice principale della giornata.
Ed ora possiamo iniziare.
Lunedì Francesco Gerardi commenta quanto sta avvenendo in Romania dove sta per scoppiare la rivoluzione a seguito dell’assurdo e tirannico divieto opposto dalla commissione elettorale nazionale alla candidatura del sovranista Georgescu. Nelle ultime ore la situazione sta degenerando. Il popolo romeno scende per le strade contro la dittatura della Ue e se la corte costituzionale non cambierà subito quella decisione, assisteremo con ogni probabilità ad una rivoluzione. A questo punto chi non vede la natura dittatoriale e perversa della Ue e delle sue oscene classi dirigenti, è complice.
Su Aria Buona Channel editoriale del lunedì su Non solo shoah, che si è occupato questa settimana del genocidio dei nativi americani. Secondo i documenti storici e i resoconti dei media, gli Stati Uniti hanno sistematicamente privato gli indiani dei loro diritti alla vita e dei diritti politici, economici e culturali fondamentali attraverso uccisioni, spostamenti e assimilazione forzata, nel tentativo di sradicare fisicamente e culturalmente questo gruppo.
Martedì, su Aria Buona Channel rileviamo l’ennesima incomprensibile mossa di Maria Grazia Piccinelli del Comitato Fortitudo e del regista Alessandro Amori che cercano il dialogo e la riconciliazione andando ad intervistare gli attori protagonisti della psicopandeminchia come Matteo Bassetti e Fabrizio Pregliasco.
Inutile dire che tutti noi non ci stiamo: non possiamo e non vogliamo dimenticare!!!
Queste figure immonde non si possono riabilitare solo perché son passati 5 anni.
Hanno coscientemente partecipato alla truffa violentissima che ha stuprato ogni diritto Costituzionale: il diritto al lavoro, alla circolazione, alla libertà di parola, alla sacralità e inviolabilità del corpo, ecc.
Anche per colpa loro, moltissime persone non hanno potuto lavorare e svariate decine di migliaia sono schiattate come sorci negli stabulari ospedalieri.
Come commenta l’avvocato Silvia Felice, questo tentativo di riconciliazione, oltre ad essere in conflitto con superiori ragioni di giustizia rispetto a crimini contro l'umanità (perciò stesso non negoziabili), di fatto smascherano soggetti che, verosimilmente, non hanno mai incarnato il vero dissenso, la vera resistenza...
Intervento martedì del Portavoce nazionale di Forza del Popolo, Presidente della Federazione Campania e candidato Presidente alle prossime elezioni regionali Carlo Arnese che esordisce con la citazione di una conosciutissima canzone napoletana Anima e core, che indica anche la differenza tra gli esponenti di Forza del Popolo e quelli degli altri partiti: noi abbiamo un’anima – prosegue il dott. Arnese – che ci porta a difendere il popolo nei suoi diritti individuali e collettivi, che ci porta a rifiutare la mercificazione dell’umanità, che ci porta a rifiutare la guerra, la corruzione, la prevaricazione, la discriminazione e le follie globaliste. Grande dott. Arnese.
Lillo Massimiliano Musso, era mercoledì a Civitavecchia per incontrare cittadini e associazioni, e giovedì a Pescara per partecipare, insieme al Vicepresidente di Forza del Popolo, Pino Giuseppe Paolone ad un meeting a dal titolo Conflitti d’interesse – i temi caldi della geopolitica. In questi incontri ha sviluppato un excursus storico, spirituale, filosofico e geopolitico che, partendo dalle origini del primo impero tedesco fino ai giorni nostri, con un quarto reich con a capo la Von der Leyen.
Mercoledì sul quotidiano Il Cittadino di Lodi, viene pubblicata una lettera inviata dal Segretario Generale di Forza del Popolo Lillo Massimiliano Musso al Sindaco di Codogno, nella quale chiede al primo cittadino della cittadina lombarda di intervenire in difesa della Costituzione, che nel caso specifico sancisce all’articolo 17 il diritto di manifestare liberamente. Il riferimento è alla mancata autorizzazione per un evento organizzato dal Partito, contro la realizzazione di un grande parco fotovoltaico nel territorio comunale. Nella nota, il Segretario Generale riporta che sarebbe gradita una risposta ufficiale del Sindaco che, al netto degli schieramenti in campo, faccia emergere il suo profilo, anzitutto di garante delle libertà fondamentali, tra cui quella politica e apprezzerebbe il suo doveroso intervento a favore della libertà politica, sopratutto per sgombrare il campo dal sospetto che a Codogno vi sia una precisa e premeditata volontà politica liberticida.
Nella diretta di giovedì, Andrea Colombini ricorda che fu Mario Draghi nel 2024 a dire che servivano 800 miliardi per risollevare l’Italia e l’Europa. Guarda caso gli stessi 800 miliardi che oggi il Parlamento Europeo ha destinato al riarmo dell’Europa, che a quanto dicono gli esperti avverrà non prima di vent’anni. Intanto questi soldi li vorrebbero attingere dai conti privati.
Sui problemi legati alle condizioni meteo in Toscana ed Emilia, Andrea Colombini nella diretta serale di venerdì ricorda che sono le amministrazioni di sinistra che non provvedono ancora a pulire i canali e gli argini dei fiumi, causando indirettamente gli allagamenti che oggi creano tanti danni al territorio. Chi li ha votati dovrebbe mettersi qualche dubbio. Poi sottolinea che alle elezioni amministrative di Monfalcone si presenterà una lista composta esclusivamente da candidati di colore e musulmani, capeggiata, manco a dirlo da un ex assessore del PD. Alla faccia dell’integrazione.
Sabato da Padova, Lillo Massimiliano Musso parla delle manifestazioni per la pace, o come quella di Roma, per la guerra, a favore cioè dell’Unione Europea che sta andando verso un riarmo per porre opposizione alla Russia. Ma la manifestazione, organizzata dal giornalista Michele Serra, è contro la guerra. E’ interessante notare come sia possibile sforare i bilanci fino a raccogliere 800 miliardi per acquisto di armamenti vari, ma ciò non è possibile per la sanità e le altre necessità del popolo.
Su Aria Buona Channel sabato leggiamo che Volkswagen è pronta a sostenere l'aumento della capacità di difesa dell'Europa mentre l'alleanza militare decennale della regione con gli Stati Uniti diventa sempre più fragile sotto il presidente Donald Trump.
Finora non ci sono state discussioni concrete, ma la casa automobilistica tedesca è pronta a consigliare altri produttori sullo sviluppo e la produzione di veicoli armati, ha detto martedì l'amministratore delegato Oliver Blume durante la conferenza stampa annuale dell'azienda a Wolfsburg. "Abbiamo esperienza nel settore automobilistico e siamo anche disponibili a fornire consigli, ma al momento tutto è completamente aperto", ha detto Blume.
Guerra alla Russia, esercito europeo agli ordini di Berlino, la Volkswagen che, anziché auto, produce armi. Dove l'abbiamo già sentita? - Continua la redattrice - Abbiamo, come dire, una sensazione di déja vu, ma sicuramente ci sbagliamo, come sempre.
Beh, su una cosa, sicuramente, non ci siamo sbagliati ed è nell'aver detto in tempi non sospetti che le politiche UE servivano a salvare l'industria tedesca, in particolare quella automobilistica. Ora che la farsa green è fallita, lo si fa in un altro modo.
Ma voi non date retta a noi: siamo analfabeti e complottisti. Fidatevi piuttosto dei professionisti dell'informazione. Loro ci azzeccano sempre.
Domenica 16 marzo, leggiamo e condividiamo un articolo da Aria Buona Channel.
Il 16 Marzo 1978. Roma, di primo mattino la strage di Via Fani e il rapimento di Aldo Moro.
Io non dimentico, io so. E sia chiaro una volta per tutte: la storiella che ci hanno sempre raccontato in merito al ruolo delle B.R. in quei 55 giorni, è falsa, poiché nell’intera vicenda ebbero un ruolo “marginale”.
Il Presidente della D.C. fu sequestrato e ucciso per volere di mezzo mondo.
Un uomo così andava fatto fuori. E non certo, e non soltanto, per far saltare il compromesso storico.
Ma andiamo in ordine
La verità sul “Caso Moro” sta nella relazione finale della “Commissione d’inchiesta Parlamentare Moro bis”, brillantemente presieduta dall’Onorevole Gero Grassi.
"A via Fani vi fu la partecipazione di uno o più specialisti legati al Secret Team, una struttura dell'intelligence americana occulta e parallela che fa attività clandestine per poter finanziare attività politiche per le quali ha interesse. Secondo la giustizia americana il Secret Team ha organizzato, realizzato e predisposto almeno dieci omicidi politici, uno di questi è quello di Aldo Moro". È quanto afferma il giornalista di inchiesta Paolo Cucchiarelli spiegando in un'intervista video le principali novità contenute nel suo libro 'L'ultima notte di Aldo Moro. Dove, come, quando, da chi e perché fu ucciso il presidente DC', edito da Ponte alle Grazie.
"L'ultima Commissione parlamentare di inchiesta ha secretato le prove della presenza del Secret Team in via Massimi 91 e i documenti che dimostrano come dietro questa vicenda ci siano le strutture dell'intelligence americana. Ha deciso così di tombare i documenti che dimostrano la presenza diretta degli americani nella predisposizione e nella realizzazione dell'operazione Moro. Il Secret Team addestrava gran parte dei gruppi terroristici in Libia, se alle Br fosse arrivata da queste organizzazioni un'offerta per organizzare il sequestro Moro, sarebbe stata assolutamente credibile ai loro occhi".
Tra le diverse novità, il testo propone inoltre "la reale dinamica della trattativa nelle ultime 48 ore e, in particolare, l'ultima notte. Moro doveva essere rilasciato in un immobile del Demanio in via dei Banchi Vecchi all'incrocio con via della Chiesa Nuova. Quella notte accadde qualcosa che, da un Moro prossimo alla libertà, portò a Moro ucciso improvvisamente per intervento di una realtà esterna. Indico questa realtà esterna come una pressione internazionale che scavalca il potere dello Stato italiano e impone l'uccisione da parte di chi in quel momento detiene Aldo Moro".
Domenica incontro a Bergamo intitolato “5 anni dopo: bilancio di una finta pandemia. Cosa rimane? Con la partecipazione di Lillo Massimiliano Musso, l’avvocato Silvia Felice, il dottor Francesco Oliviero si è parlato di salute e della farsa pandemica. Con il saluto da Viareggio del Presidente Andrea Colombini, impegnato in analogo convegno dal titolo Disabilità e Sanità con la partecipazione di Pino Paolone, Carlo Giraldi ed Emanuela Lari, si è iniziato l’interessante dibattito con l’intervento di dirigenti del Partito. Ovviamente si parte dai morti di Bergamo per arrivare ai giorni nostri. Le registrazioni di entrambi gli incontri sono disponibili nella pagina Telegram Forza del Popolo Canale Ufficiale.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino e Francesco Gerardi, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Mar 10, 2025
Monday Mar 10, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 10 marzo 2025. Vi invito a seguirmi fino in fondo perché nel corso della puntata di oggi ci sarà una bella sorpresa.
Nella diretta di lunedì Andrea Colombini spiega il suo pensiero in riferimento all’acquisizione delle terre rare proposta da Trump a Zelensky. Si tratta di un paracadute per l’Ucraina, in quanto se le imprese americane entrassero a gestire la produzione di tali materiali, la Russia non attaccherebbe più il Paese in quanto rischierebbe di far iniziare veramente una guerra mondiale. Resta da capire la ritrosia del cosiddetto presidente ucraino, forse, come qualcuno inizia a supporre, perché ha già preso impegni con qualche altro paese, magari l’Inghilterra?, sulla gestione delle miniere di terre rare, indispensabili per la produzione di nuove tecnologie. Staremo a vedere.
Su Aria Buona Channel editoriale del lunedì su Non solo shoah, questa settimana dedicata al genocidio degli aborigeni australiani, a partire dal 1788, anno in cui James Cook e poi Arthur Phillip arrivarono in Australia. Per tutto il XIX secolo, l'arrivo degli europei in Australia, fu accompagnato dall'uccisione e dalla sottomissione delle popolazioni indigene del territorio.
Si stima che almeno 65.000 uomini, donne e bambini, furono uccisi nella sola frontiera del Queensland dal 1820 al 1900.
Francesco Gerardi lunedì pubblica un articolo sul Corriere del Popolo commentando il “tuttugualismo” di Giorgio Bianchi e degli influencer bastian contrari. Scrive Gerardi: alcuni avevano notato che il nostro avesse un po’ troppa fifa del cosiddetto “contagio”, ma poi, per fortuna, aveva compreso anche lui che si trattava di una colossale truffa e aveva invertito rapidamente la rotta. Bene. Ma adesso? Che gli è capitato? Molti si saranno accorti che da qualche tempo Giorgio Bianchi, dopo aver passato anni a denunciare la follia del regime di Kiev, si è messo a solidarizzare apertamente con Zelensky e a criticare l’amministrazione Trump, così, di botto, provocando ovviamente l’indignazione di una parte cospicua del suo pubblico.
Sotto ai post in cui esterna “profonda pietà” per l’ex comico e sedicente presidente ucraino si sono scatenati dei thread chilometrici di commenti di gente allibita e dissenziente, che hanno raccolto centinaia di like. “Sembra un post di Mentana”, dicono. Non solo, ma in quelle stesse righe Bianchi si scaglia contro il “cinismo” americano, che prima manda al massacro i poveri ucraini e poi li umilia a reti unificate. Ovviamente queste posizioni, francamente inspiegabili, si sono manifestate soprattutto dopo la celeberrima rissa dello studio ovale, in cui il presidente e il suo vice sarebbero stati rei, a sentir Bianchi, di aver messo in piedi uno “spettacolo indecente” che li qualificherebbe nientemeno come dei “sadici malati” e, addirittura, delle “belve fameliche”. Insomma, per Giorgio Bianchi non c’è alcuna differenza tra questa amministrazione Trump e le precedenti: tutti – Obama, Biden, la Clinton e Trump stesso – sono per lui indistintamente complici e “coartefici del disastro”. Sono tutti uguali. Ecco: è proprio questo il punto: sono tutti d’accordo, come sostengono anche molti dei falsi controinformatori e come sosterrebbe un Orsini qualunque.
L’errore di certi commentatori è un peccato d’ingenuità: non riescono a mettere a fuoco la figura – del tutto anomala, lo concediamo – di Donald Trump. Parlano di “America” e di “Stati Uniti” come se tra Trump e le amministrazioni precedenti ci fosse una sostanziale continuità, quella che di fatto c’è sempre stata tra dem e repubblicani, al netto di qualche diversità. La loro capacità di analisi è fortemente condizionata da una certa miopia e da qualche rimasuglio ideologico novecentesco. Se non si intuisce che il fenomeno Trump ha rappresentato una frattura del potere delle élite globaliste trasversali a tutti i partiti e tutte le ideologie e che il MAGA, cioè il Make America Great Again “Rendiamo l'America di nuovo grande”, è un’altra America, si va completamente fuori strada.
Martedì leggiamo su Aria Buona Channel che il governo degli Stati Uniti sta sviluppando un piano che potrebbe potenzialmente fornire alla Russia un sollievo dalle sanzioni. Questa mossa fa parte degli sforzi del presidente Donald Trump per ricucire i rapporti con Mosca e porre fine al conflitto in Ucraina, secondo un rapporto di lunedì di Reuters.
La Casa Bianca avrebbe ordinato ai dipartimenti di Stato e del Tesoro di compilare un elenco di sanzioni che potrebbero essere revocate. Si prevede che questo elenco sarà oggetto di discussione tra funzionari statunitensi e rappresentanti russi nei giorni successivi. Queste discussioni fanno parte del più ampio dialogo dell'amministrazione con Mosca, volto a migliorare i legami diplomatici ed economici.
I funzionari spesso creano i cosiddetti documenti di opzioni come parte del loro lavoro sulle sanzioni. Tuttavia, la recente richiesta specifica della Casa Bianca per un documento del genere sottolinea la disponibilità di Trump e dei suoi consiglieri ad alleggerire le sanzioni russe come parte di un potenziale accordo con Mosca.
Sempre da Aria Buona Channel mercoledì traiamo la notizia che il presidente argentino Javier Milei ha rimosso tutte le foto con Zelensky dai suoi account sui social media. Questa mossa arriva dopo un acceso scambio di battute tra Zelensky e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nello Studio Ovale la scorsa settimana, che ha segnato una significativa flessione nelle relazioni tra Stati Uniti e Ucraina.
Milei, un sostenitore dichiarato di Trump, non ha commentato la decisione, ma gli analisti la interpretano come in linea con la posizione sempre più critica di Trump nei confronti dell'Ucraina. Il cambiamento segue l'astensione dell'Argentina in una risoluzione delle Nazioni Unite che chiedeva il ritiro della Russia dall'Ucraina, segnalando un netto allontanamento dalla precedente posizione pro-Ucraina di Milei.
La notizia che anche la Meloni avrebbe fatto lo stesso sarebbe stata una bufala. Tutto da chiarire.
Nella diretta serale, il Presidente Andrea Colombini si rivolge ai medici vaccinatori per i quali la Corte Penale Europea ha dichiarato siano i responsabili in toto per i danni da vaccino. La loro obbedienza gli costerà cara? Staremo a vedere, perché ovviamente dovrà essere un argomento che ricorderemo in tutte le occasioni, in quanto durante il periodo apicale della pseudopandemia e delle vaccinazioni erano dietro ogni angolo, pronti a somministrare al popolo quella sostanza che oggi si sta dimostrando estremamente nociva per il sistema immunitario con la conseguenza di avere aumenti di patologie dormienti e, in qualche conseguenze mortali.
Interessantissimo convegno a Catania sabato con la lezione magistrale di Lillo Massimiliano Musso sui pericoli dell’uso insano dell’informatica e la spiritualità disumanizzante dell’intelligenza artificiale. Vi invito ad ascoltare la registrazione completa dell’incontro presente sul canale Ufficiale di Forza del Popolo.
Importante giornata per Andrea Colombini sabato 8 marzo: 2 anni del Centro Medico Amico, 22 anni per il Puccini e la sua Lucca International Festival e, soprattutto, importantissimo anche per tutti noi, 5 anni delle sue dirette serali, la prima delle quali avvenne l’8 marzo 2020 dalla Spagna, dal ponte di Triana a Siviglia, proprio in occasione delle prime restrizioni decise dal primo governo Conte. Per molti di noi la sua voce ha significato avere un sostegno morale a quelle che parevano essere solo nostre sensazioni, ma che poi si sono dimostrate comuni a milioni di persone in tutto il mondo occidentale.
Ed eccezionalmente, il Presidente ci ha concesso alcuni minuti del suo prezioso tempo per una intervista che ho il piacere di proporvi.
Nuova puntata di Parola al Presidente, parola a voi! Con gli interessanti interventi dei dirigenti di Forza del Popolo sugli argomenti di attuale interesse, dalle posizioni politiche dei governanti europei rispetto a quelle americane e russe, sul futuro della Chiesa post Bergoglio, sulla proposta di Crosetto di assumere 40.000 uomini nell’esercito e 9.000 nella marina, sull’attuazione del progetto di Forza del Popolo di arrivare ad una politica che vada a favore degli interessi del popolo senza ipocrisia promettendo di andare a ricoprire cariche rinunciando al compenso, già promesso dai 5 stelle con i risultati che abbiamo visto, in quanto hanno mutato i propri intenti arrivando a sistemarsi personalmente e dimenticandosi del popolo. Numerosi come sempre gli interventi degli ascoltatori. Durante la trasmissione Davide Felice ha annunciato che Luca Barbieri, candidato a sindaco a Riva del Garda, ha raggiunto il numero di firme da raccogliere per potersi candidare il 4 maggio. La raccomandazione è di lavorare per tempo, programmando e presenziando in modo di arrivare al traguardo con un lavoro fatto che darà sicuramente buoni risultati.
Domenica in tarda serata Aria Buona Channel in edizione straordinaria pubblica la notizia che il presidente Calin Georgescu viene escluso dalla corsa presidenziale. L'ufficio elettorale centrale della Romania ha vietato al candidato Calin Georgescu di ricandidarsi alle elezioni presidenziali del 4 maggio. Il rigetto della sua candidatura, condannato dal leader del partito Georgescu come antidemocratico, potrà ancora essere impugnato davanti alla Corte costituzionale entro 24 ore.
Il tribunale ha altre 48 ore per emettere una sentenza. Ciò significa che la decisione finale potrebbe essere nota mercoledì sera. Questo annuncio ha suscitato indignazione tra i suoi sostenitori domenica sera a Bucarest, davanti all'Ufficio elettorale centrale. "A seguito di una decisione dell'ufficio elettorale, i dimostranti hanno sfondato il cordone della gendarmeria nel tentativo di entrare nell'edificio", ha affermato la polizia, aggiungendo che la situazione era "sotto controllo”.
Le prime parole di Georgescu su X sono state: “La Romania è sotto TIRANNIA! Un colpo diretto al cuore della democrazia mondiale! Ho un messaggio da mandare! Se la democrazia in Romania crolla, crollerà l'intero mondo democratico! Questo è solo l'inizio. È così semplice! L'Europa è ora una dittatura, la Romania è sotto tirannia!”
In precedenza Georgescu aveva vinto il primo turno delle elezioni a novembre, ma, come abbiamo già riportato in precedenti puntate, la Corte costituzionale aveva annullato i risultati.
Prima di concludere vi ricordo che mercoledì dalle 12 alle 15, il Segretario generale Lillo Massimiliano Musso sarà a Civitavecchia per incontrare cittadini e associazioni, giovedì 13 marzo Lillo Massimiliano Musso e Pino Paolone saranno presenti a Pescara ad un meeting a dal titolo Conflitti d’interesse – i temi caldi della geopolitica. Domenica 16 marzo alle ore 16 si terrà a Bergamo un incontro dal titolo: “5 anni dopo: bilancio di una finta pandemia. Cosa rimane?” che vedrà la partecipazione di Lillo Massimiliano Musso, segretario generale di Forza del Popolo, dell’avvocato Silvia Felice, dei Mille avvocati per la Costituzione e del dottor Francesco Oliviero, presidente nazionale di mille medici per la Costituzione.
Sempre domenica 16, alle ore 15, si terrà a Lucca un meeting su “Disabilità e sanità” con la sanità allo sfascio quale futuro per i disabili, con gli interventi di Pino Paolone, vice presidente di Forza del Popolo, Marco Becattini, Presidente dell’Associazione “Liberamente abile sport e viaggi” e di Emanuela Larim Presidente dell’Associazione Politica di base di Forza del Popolo Versilia. L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Mar 03, 2025
Monday Mar 03, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 3 marzo 2025. Oggi oltre alla prevista pillola di Francesco Gerardi, avremo anche un intervento straordinario di Eleonora Pagoaga che commenterà quanto sta avvenendo nelle principali città europee.
Come muovi, muovi male. Andrea Colombini, nella sua diretta di lunedì, partendo da questa definizione, tipica del gioco degli scacchi, per la quale sei bravo se metti il tuo avversario in questa situazione, cioè di non poter fare mosse utili al suo gioco, introduce l’affermazione della Von der Leyen, e cioè che la libertà di parola è la malattia di questa Europa per la quale il vaccino è la censura. E questa dovrebbe essere a capo dell’Europa che piace a tanti. Queste frasi non possono non ricondurre al più bieco atteggiamento nazista che ancora è nel sangue di tanti governanti.
Su Aria Buona Channel editoriale del lunedì su Non solo shoah, questa settimana dedicata al Genocidio del Ponto, per onorare la memoria di circa 353.000 greci del Ponto, cioè le sponde meridionali del Mar Nero, nell'Asia Minore nord-orientale e dalla regione del Caucaso, sterminati dai Nuovi Turchi e dall'Impero Ottomano tra il 1916 e il 1923.
Andrea Colombini nella diretta di martedì, rileva come tutti i personaggi del dissenso emersi durante il periodo della cosiddetta pandemia, si stanno manifestando nella loro cattiveria, nella loro superficialità, nella loro incoerenza. Pochi, come lui, hanno proseguito nel loro impegno per il raggiungimento di una reale libertà. E la coerenza è anche uno dei pregi del partito del quale è Presidente, Forza del Popolo.
Mercoledì interessante analisi politica in diretta di Lillo Massimiliano Musso sull’arresto di Georgescu, colpevole di aver vinto le elezioni poi annullate a dicembre. Ci sentiamo vicini alle vicende dell’esponente politico rumeno, visto quanto sta succedendo in questi giorni, con la condanna in primo grado al nostro presidente. Secondo Musso comunque Georgescu vincerà le elezioni. Se l’idea in Italia è di operare nello stesso metodo, ora non verrà più perdonato: utilizzare la funzione pubblica per una lotta politica non verrà concesso a nessuno.
Il Presidente Andrea Colombini nella sua diretta di giovedì parla di ciò che sta succedendo in Romania, dove il candidato Calin Georgescu è stato liberato, dopo l’arresto dei giorni scorsi per un pseudo attentato alla costituzione, ma proibendogli di fare campagna elettorale sui social e in televisione. Ricordiamo che le elezioni vennero annullate nel dicembre scorso perché secondo la magistratura, sempre presente nella politica, Georgescu aveva condizionato il voto utilizzando Tik Tok. E tutti i giornali nostrani non intervengono a denunciare e commentare. Esprime quindi massima solidarietà al popolo romeno che possa decidere liberamente chi votare.
E anche Zelensky, dopo Macron e Starmer, è stato calorosamente accolto da Trump. Andrea Colombini nella diretta di venerdì commenta quanto avvenuto nella sala ovale della Casa Bianca, dove il Presidente Trump ha liquidato l’ucraino con un sonoro: non sei nelle condizioni di dettare condizioni, non hai carte da giocare. L’uscita dalla sede del Presidente degli Stati Uniti da parte di Zelensky non è stata decisamente festosa. Ma non ci dovevamo aspettare di meglio. Poi in uno splendido ironico commento, si rivolge a Francesco Toscano, dicono malelingue sia anche avvocato, ringraziandolo per le parole gentili espresse nei suoi confronti, e chiedendogli cosa pensa di Rizzo, comunista leninista, che si allea con il generale Vannacci, dichiaratamente di destra. Splendido Andrea.
Domenica partecipata puntata di Parola al Presidente, parola a voi con Andrea Colombini e Lillo Massimiliano Musso, che ha preceduto una diretta in lingua inglese durante la quale Andrea Colombini ha inviato la posizione di Forza del Popolo oltre oceano. Nella trasmissione dedicata a simpatizzanti e tesserati, il Presidente parla dell’Inghilterra, dove i cittadini manifestano contro gli Ucraini e il loro presidente, oltre che contro la politica del Primo ministro inglese. Tra gli altri argomenti, il traffico di minori, con le motivazioni che portano i potenti a frequentare tali perversioni.
Domenica in tarda serata, interessante ed appassionato intervento in diretta del Segretario Generale Lillo Massimiliano Musso su quanto detto da Giorgio Bianchi sull’incontro tra Trump e Zelensky, con parole di compassione nei confronti di quest’ultimo. Ma è possibile che Giorgio Bianchi non abbia capito bene chi sia Zelensky e soprattutto chi sia Donald Trump? In una chiara esposizione di quali siano le diverse posizioni dei due protagonisti, Musso porta anche l’attenzione di Bianchi su quanto sta succedendo in Europa dove i governanti si sono riuniti in Inghilterra, paese non più appartenente all’Unione Europea, sotto il simbolo della NATO, ma non della NATO a guida Stati Uniti, per decidere la prosecuzione della guerra in Ucraina, con l’invio addirittura di truppe, oltre che di finanziamenti. Bisogna che le voci del dissenso stiano più attente a quanto esternano, perché non è più il momento di confondere il popolo con informazioni che possono allontanare tutti noi dall’obiettivo che ci siamo posti, cioè il raggiungimento di una politica vicina al popolo e amica di tutti i Paesi ma schiava di nessuno.
Con l’invito a seguire su Aria Buona Channel anche la versione video del Punto e Virgola, ringrazio Daniela Pavino, Eleonora Pagoaga e Francesco Gerardi per i loro interventi e tutti voi per l’ascolto, vi do appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, vi saluto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo