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Saturday Mar 01, 2025
Trump liquida Zelensky. Game over per il regime di Kiev
Saturday Mar 01, 2025
Saturday Mar 01, 2025
Game over per il regime di Zelensky
TRUMP (alla domanda di un giornalista se non sia troppo “allineato” con Putin): Se non mi allineassi con entrambi, non ci sarebbe mai un accordo. Vuoi che dica cose terribili su Putin e poi dica: “Ciao Vladimir, come stiamo andando con l’accordo?” Non funziona così. Non sono allineato con Putin, non sono allineato con nessuno, sono allineato con gli Stati Uniti d’America e per il bene del mondo. Sono allineato con il mondo e voglio chiudere questa cosa. Vedi l’odio che (Zelensky ndr) ha per Putin, è molto difficile per me fare un accordo con quel tipo di odio. Ha un odio tremendo, e lo capisco, ma posso dirti che nemmeno l’altra parte lo ama particolarmente. Quindi non è una questione di allineamento, io sono allineato con il mondo. Voglio sistemare questa cosa. Sono allineato con l’Europa, voglio vedere se possiamo risolvere questa situazione. Vuoi che sia duro? Posso essere più duro di qualsiasi essere umano tu abbia mai visto, potrei essere durissimo, ma così non otterrai mai un accordo, ecco come stanno le cose. Va bene, un’ultima domanda…
VANCE: Voglio rispondere a questo. Per quattro anni gli Stati Uniti d’America hanno avuto un presidente che si è presentato alle conferenze stampa e ha parlato duramente di Vladimir Putin, e poi Putin ha invaso l’Ucraina e ha distrutto una parte significativa del paese. La strada per la pace e la prosperità forse passa attraverso la diplomazia. Abbiamo provato la via di Joe Biden, quella di batterci il petto e fingere che le parole del Presidente degli Stati Uniti contassero più delle sue azioni. Ciò che rende grande l’America è il suo impegno nella diplomazia. Questo è ciò che sta facendo il Presidente Trump.
ZELENSKYY: Posso fare una domanda?
VANCE: Certo.
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ZELENSKY: Ok, ha occupato grandi parti dell’Ucraina, la parte orientale e la Crimea, nel 2014. Quindi, per molti anni, non sto parlando solo di Biden, ma all’epoca c’era… il presidente Obama, poi il presidente Trump, poi il presidente Biden, ora il presidente Trump e, che Dio ci aiuti, ora il presidente Trump lo fermerà. Ma nel 2014 nessuno lo ha fermato. Ha semplicemente occupato e preso. Ha ucciso persone, sai?
TRUMP: 2015.
ZELENSKY: 2014.
VANCE: 2014-2015.
TRUMP: Oh, 2014.
ZELENSKY: Sì, sì, sì.
TRUMP: Io non ero qui.
ZELENSKY: Sì, ma dal 2014 al 2022, la situazione è rimasta la stessa: la gente moriva sulla linea del fronte. Nessuno lo ha fermato. Sai che abbiamo avuto molte conversazioni con lui, conversazioni multilaterali. E io ho firmato con lui, io, da nuovo presidente nel 2019, ho firmato con lui un accordo. Ho firmato con lui, Macron e Merkel, un cessate il fuoco. Tutti mi dicevano che non avrebbe mai attaccato, abbiamo firmato con lui un contratto per il gas… Sì, ma dopo ha violato il cessate il fuoco, ha ucciso la nostra gente e non ha scambiato prigionieri. Abbiamo firmato per lo scambio di prigionieri, ma non lo ha fatto. Di che tipo di diplomazia, JD, stai parlando? Cosa intendi?
VANCE: Parlo della diplomazia che porrà fine alla distruzione del tuo paese.
ZELENSKY: Sì, ma se tu..
VANCE: Signor presidente, con tutto il rispetto, penso che sia irrispettoso venire nello Studio Ovale e cercare di discutere di questo davanti ai media americani. In questo momento state costringendo i coscritti a combattere perché avete problemi di reclutamento. Dovreste ringraziare il presidente per aver cercato di porre fine a questo conflitto.
ZELENSKY: Sei mai stato in Ucraina per vedere i problemi che abbiamo?
VANCE: Io sono stato…
ZELENSKY: Vieni una volta.
VANCE: Ho effettivamente guardato e visto le storie e so cosa succede: portate le persone a fare un tour propagandistico, signor Presidente. Non sei d’accordo che avete problemi a reclutare soldati?
ZELENSKY: Abbiamo problemi..
VANCE: E pensi che sia rispettoso venire nello Studio Ovale degli Stati Uniti e attaccare l’amministrazione che sta cercando di impedire la distruzione del tuo paese?
ZELENSKY: Tante domande. Iniziamo dall’inizio.
VANCE: Certo.
ZELENSKY: Prima di tutto, durante la guerra, tutti hanno problemi. Anche voi, ma avete un bell’oceano e non lo sentite ora, ma lo sentirete in futuro. Dio vi benedica, Dio vi benedica..
TRUMP: Non lo sai. Non lo sai…non dirci cosa sentiremo. Stiamo cercando di risolvere un problema. Non dirci cosa sentiremo.
ZELENSKY: Non sto dicendo, sto rispondendo alla domanda…
TRUMP: Perché non sei in posizione di dare ordini.
VANCE: Esattamente quello che stai facendo.
TRUMP: Non sei in posizione di dirci cosa sentiremo, staremo benissimo. Staremo benissimo e molto forti
ZELENSKY: Sentirete l’influenza…
TRUMP: In questo momento non siete in una buona posizione. Vi siete messi in una pessima posizione, e lui ha ragione su questo.
ZELENSKY: Dall’inizio della guerra…
TRUMP: Non siete in una buona posizione. Non avete le carte giuste. Con noi, iniziate ad avere carte.
ZELENSKY: Non sto giocando a carte.
TRUMP: In questo momento state giocando a carte, state giocando con la vita di milioni di persone. State giocando con la Terza Guerra Mondiale. E quello che state facendo è molto irrispettoso verso questo paese, che vi ha sostenuto molto più di quanto molti pensassero fosse giusto.
VANCE: Hai mai detto “grazie” una sola volta?
ZELENSKY: Tante volte.
VANCE: No, in questo..
ZELENSKY: Anche oggi. Anche oggi…
VANCE: No, in tutto questo incontro.
ZELENSKY: Ho detto grazie molte volte al popolo americano.
VANCE: No, in tutta questa riunione. Sei andato in Pennsylvania e hai fatto campagna per l’opposizione a ottobre. Offri alcune parole di apprezzamento per gli Stati Uniti d’America e per il presidente che sta cercando di salvare il tuo paese.
ZELENSKY: Per favore, pensate che se parlerete molto ad alta voce della guerra…
TRUMP: Lui non sta parlando ad alta voce. Non sta parlando ad alta voce. Il tuo paese è in grossi guai.
ZELENSKY: Posso? Posso rispondere?
TRUMP: Aspetta un attimo. No, no. Hai parlato molto. Il tuo paese è in grossi guai.
ZELENSKY: Lo so. Lo so.
TRUMP: Non stai vincendo, non stai vincendo questa guerra. Hai una cazzo di buona possibilità di uscirne bene grazie a noi.
ZELENSKY: Signor Presidente, noi restiamo nel nostro paese, restiamo forti. Fin dall’inizio della guerra siamo stati da soli e siamo grati. Ho detto grazie in questo gabinetto, [incomprensibile], ho detto grazie…
TRUMP: Non siete stati da soli. Non siete stati da soli. Vi abbiamo dato – tramite questo stupido presidente – 350 miliardi di dollari…
ZELENSKY: Hai votato per il tuo presidente.
TRUMP: Vi abbiamo dato equipaggiamenti militari e i tuoi uomini sono coraggiosi, ma hanno dovuto usare i nostri equipaggiamenti—se non aveste avuto i nostri equipaggiamenti militari, questa guerra sarebbe finita in due settimane.
ZELENSKY: In tre giorni, l’ho sentito da Putin, in tre giorni…
TRUMP: Forse meno.
ZELENSKY: In due settimane, naturalmente…
TRUMP: Sarà una cosa molto difficile fare affari così, te lo dico.
VANCE: Basta dire grazie.
ZELENSKY: Ho detto molte volte grazie al popolo americano…
VANCE: Accetta che ci siano divergenze e andiamo a risolvere queste divergenze invece di cercare di combatterle sui media americani quando hai torto. Sappiamo che hai torto.
TRUMP: Ma vedi, penso che sia buono per il popolo americano vedere cosa sta succedendo. Penso che sia molto importante, ecco perché ho lasciato che andasse avanti così a lungo. Devi essere grato…
ZELENSKY: Sono grato…
TRUMP: Devi essere più grato. Perché lascia che ti dica, non hai le carte giuste. Con noi, hai le carte. Ma senza di noi, non hai alcuna carta.
REPORTER: Un’ultima domanda…
TRUMP: Sarà difficile fare un accordo così. Perché gli atteggiamenti devono cambiare.
REPORTER: E se la Russia rompesse il cessate il fuoco?
TRUMP: E se lo facesse? E se accadesse qualsiasi cosa? E se una bomba ti cadesse in testa proprio adesso? Ascolta, Putin non ha mai infranto accordi con me. Forse l’ha infranto con Biden perché Biden non lo rispettavano, non rispettavano Obama. Ma rispettano me. Lascia che te lo dica, Putin ha passato un sacco di guai con me. Ha affrontato una caccia alle streghe fasulla in cui lo hanno usato insieme alla Russia…hai mai sentito parlare di quella storia? Era una truffa, una truffa orchestrata da Hunter Biden e Joe Biden. Hillary Clinton, il losco Adam Schiff, era tutta una farsa dei Democratici. E lui ha dovuto affrontarla. E l’ha affrontata, e non siamo finiti in guerra. Lui ha subito tutto questo, è stato accusato di ogni cosa—ma non c’entrava nulla. Veniva tutto fuori dal bagno di Hunter Biden. Veniva fuori dalla camera da letto di Hunter Biden. Era disgustoso. E poi hanno detto: “Oh, oh, il laptop dell’inferno è stato fabbricato dalla Russia”. I 51 agenti, l’intera faccenda era una truffa, e lui ha dovuto sopportarla. È stato accusato di ogni cosa. Vuole fare un accordo. Non so se può farlo. Il problema è che ti ho messo in condizioni [guarda Zelensky] di fare il tipo tosto. E non credo che saresti un tipo tosto senza gli Stati Uniti. E il tuo popolo è molto coraggioso.
ZELENSKY: Grazie
TRUMP: O fai un accordo, o ce ne andiamo. E se ce ne andiamo, te la vedrai da solo. Ma non hai le carte giuste. Una volta che firmiamo quell’accordo, sarai in una posizione molto migliore. Ma non stai mostrando alcuna gratitudine, e questo non è affatto bello. Ad essere onesto, non è una bella cosa. Va bene, penso che abbiamo visto abbastanza, che ne pensi? Questa sarà grande televisione, questo lo posso dire.

Tuesday Feb 25, 2025
Progetto Italia, la rivoluzione possibile di Forza del Popolo
Tuesday Feb 25, 2025
Tuesday Feb 25, 2025
Dopo queste parole non potrai tornare indietro. Il grande reset per il rilancio economico e sociale dell'Italia. La rivoluzione possibile di Forza del Popolo, spiegata da Lillo Massimiliano Musso. Palmanova, 8 febbraio 2025

Monday Feb 24, 2025
Monday Feb 24, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 24 febbraio 2025
Il Presidente Andrea Colombini nella diretta del lunedì esordisce dando la notizia che tra chi è stato finanziato da USAid per inventare notizie c’è l’Agenzia Reuters che da circa 20 anni pubblica notizie false. L’Ansa per esempio dice che gli inglesi sono pronti a inviare truppe in Ucraina. Ma il primo ministro Starmer ha detto che avrebbe mandato truppe in Ucraina per favorire il post pacificazione, come riportato dalla BBC.
Sempre lunedì su Aria Buona Channel consueto editoriale della serie Non solo Shoah questa settimana dedicato al Genocidio armeno, lo sterminio nell'Impero ottomano e nelle regioni circostanti durante il periodo 1915-1923, con circa un milione e mezzo di armeni uccisi.
Andrea Colombini inizia la diretta di martedì commentando quanto il Presidente della Repubblica ha detto riferendosi alla Russia cioè che, secondo lui, si è comportata al pari dei nazisti tedeschi. Esprime la sua solidarietà alla Federazione Russa, dissociandosi dalle parole di Mattarella.
E martedì anche il Segretario Generale di Forza del Popolo, Lillo Massimiliano Musso, interviene, inviando all’ambasciata della Federazione Russa in Italia una lettera per dissociarsi, a nome del Partito, dalle esternazioni ingiustificate e ingiustificabili di Sergio Mattarella.
Nel testo, indirizzato alla Portavoce del Ministero degli Esteri della Federazione Russa Maria Zakharova, si legge: “A nome del partito politico Forza del Popolo e ad interpretazione di un sentimento popolare assai diffuso in Italia, mi permetto di porre alla Sua attenzione la nostra posizione rispetto alle parole del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, che abitualmente non esercita il suo ruolo istituzionale di garante della Costituzione italiana per assumere, tradendo il proprio giuramento, il profilo di leader politico di parte”. Per chi volesse approfondire, il testo della lettera è pubblicato sul sito del Partito, all’indirizzo www.forzadelpopolo.org
Mercoledì arriva la notizia della condanna ad un anno e quattro mesi per calunnia al nostro Presidente Andrea Colombini. I fatti risalgono a circa 4 anni fa quando alcuni consiglieri comunali lo offesero accusandolo di essere una persona socialmente pericolosa. La querela presentata dal Presidente venne archiviata ma, in risposta, i consiglieri lo controquerelarono per diffamazione. Nonostante la richiesta di archiviazione presentata dal PM, ci fu comunque un ricorso e il processo ebbe luogo. Da notare che il giudice che ha emanato la sentenza è lo stesso che lo condannò a 1500 euro di sanzione in occasione del processo per diffamazione nei confronti di una giornalista che lo aveva offeso e alla quale, giustamente, Andrea Colombini aveva risposto, evidentemente con termini degni di una sanzione. Ebbene è venuto alla luce che il giudice è un ex componente dell’ufficio di gabinetto del ministro Bonafede, proprio nel periodo dei governi Conte, al quale risale la presunta diffamazione nei confronti dei consiglieri comunali. Già allora Andrea Colombini era noto per le sue posizioni anti governative e se chi ci ascolta è bravo in matematica, per la quale 2 più 2 fa quattro, può facilmente arrivare ai motivi di tanto accanimento nei confronti del Presidente di un partito politico che, come ormai tutti sanno, non è mai stato vicino ai governi degli ultimi anni. Comunque credo di poter manifestare, oltre alla mia, la solidarietà di tutta la dirigenza, dei tesserati, e dei simpatizzanti di Forza del Popolo, all’amico Presidente Andrea Colombini.
Sulla notizia della condanna di Andrea Colombini non poteva mancare il prode Toscano che, anche senza citarlo direttamente, dopo pochi minuti dall’uscita della notizia, pubblica sul suo profilo un delirante pensiero che non merita di essere qui riportato, ma che lo qualifica chiaramente per la sua solidarietà politica e umana. Ci auguriamo di non dovere un giorno qui riportare notizie a lui dedicate, ma nel frattempo, spero cali un velo d’oblio sulla sua pseudo lotta politica.
Nella sua diretta serale di mercoledì, il Presidente Andrea Colombini rassicura tutti sulla sua serenità, a fronte della condanna in primo grado per calunnia. Grazie all’ordinamento giudiziario italiano, ci sono tre gradi di giudizio sui quali confida nel rispetto della giustizia. Da notare che la sentenza è stata depositata prima dell’elezione di Trump. Sicuramente se il curriculum del giudice che ha emesso la sentenza fosse stato conosciuto prima del processo, ci sarebbe stata una ricusazione, viste le posizioni politiche del medesimo e la sua posizione nei governi Conte sui quali Andrea Colombini ha avuto modo di disquisire in quegli anni durante le sue dirette.
Diceva Gandhi: prima ti ignorano, poi ti sbeffeggiano, poi ti combattono, poi vinci. Così Andrea Colombini nelle sue dirette di giovedì. Ovviamente il riferimento è a quanto sta succedendo nei confronti suoi e dell’unico Partito che coerentemente sta portando avanti il suo programma contro la politica che ci ha portato al punto di appoggiare guerre inutili e disposizioni restrittive nei confronti dei propri cittadini, alcuni dei quali, ricordo, sono anche i loro elettori. Cambiando argomento, rammenta che tra pochi giorni inizieranno i colloqui commerciali degli Stati Uniti con i paesi europei. Ci auguriamo che, se le condizioni per poter togliere i dazi sono quelle di uscire dall’Unione Europea, chi è chiamato a sostenere tale dialogo sia così intelligente da agire di conseguenza e accettare la condizione.
Venerdì, Francesco Capo riporta quanto successo durante la puntata settimanale di L’Aria che tira su La7, condotta da David Parenzo. Nell’intervista all’ex portavoce di Putin, è emerso che Giorgia Meloni, per diventare presidente del Consiglio, sarebbe stata sottoposta a un accordo/ricatto della Commissione europea sulla politica estera, per il quale avrebbe dovuto accettare le politiche di contenimento nei confronti della Russia, altrimenti non avrebbe avuto il via libera alla sua presidenza. Si tratta di qualcosa di gravissimo che è passato in sordina, in studio e sui giornali dei giorni successivi, assolutamente come se non fosse stato detto nulla. Riflettete amici, riflettete.
Meeting in Campania per i dirigenti di Forza del Popolo dove venerdì presso il Caffè Letterario L’Identitario si sono incontrati con tesserati e simpatizzanti. Durante l’incontro è stato annunciato da parte del Segretario Generale Lillo Massimiliano Musso che alle prossime elezioni regionali in Campania, il Partito si presenterà con il proprio simbolo e le proprie liste che vedranno quale candidato alla Presidenza della Regione il Presidente della Federazione Campania, nonché portavoce nazionale di Forza del Popolo, Carlo Arnese. Presenti alla riunione anche il Vicepresidente del Partito, e presidente della Federazione Abruzzo Molise, Marche e Umbria Pino Paolone e i Presidenti delle Federazioni Puglia, Vito Cainazzo, della Federazione Lazio, Alessandro Bordi, della Federazione Basilicata, Maria Grazia Marino.
Prosegue il tour del Segretario Generale Lillo Massimiliano Musso che sabato si è recato in Puglia dove ha tenuto un incontro con militanti e simpatizzanti e con esponenti e militanti di organizzazioni politiche e sociali territoriali sul tema “La politica del futuro in Puglia”.
Reduce da un vero trionfo a Varese per l’apertura di un nuovo Centro Medico Amico, con la presenza di circa quattrocento simpatizzanti, il nostro Andrea Colombini, nella diretta di sabato racconta di essere stato commosso per le parole di vicinanza e di ringraziamento per quanto il Presidente ha fatto per tanti di noi, dandoci coraggio e speranza (nel senso di fiducia per il futuro) e facendoci superare i periodi di depressione causati da quei figuri che avrebbero voluto distruggere il genere umano.
Interessante analisi del voto in Germania pubblicato domenica da Francesco Gerardi che commenta i risultati delle elezioni appena concluse che hanno visto la vittoria della CDU-CSU praticamente i Cristiano-Democratici e i Cristiano-Socialisti, rappresentati da Friedrich Merz col 28,5%, e con il secondo partito, Alternative für Deutschland guidato da Alice Weidel, che arriva al 20%, raggiungendo il clamoroso ma atteso raddoppio dei consensi. Sonoramente sconfitti, invece, i socialisti di SPD del cancelliere Scholz, che, con appena il 16% esce di scena. Il direttore del Corriere del Popolo riflette che apparentemente potrebbe sembrare che il pur grande risultato di AfD sia inutile ai fini della costituzione di un governo sovranista che favorisca il crollo della Ue, cosa che dalle nostre parti tutti ci auguravamo, ma il fatto che il presidente Donald Trump abbia ugualmente, e subito, elogiato il risultato della CDU potrebbe far pensare che stia cercando di far estromettere le sinistre dal governo, affossando una coalizione di centro-sinistra. Chissà che alla fine non ne nasca un governo della CDU con l’appoggio esterno di Alternative für Deutschland: questo scenario sarebbe comunque preferibile rispetto all’alleanza di centro-sinistra e sarebbe foriero di importanti novità. Staremo a vedere.
Domenica Andrea Colombini ha partecipato ad un’altro evento, questa volta a Pavia, e ancora una volta ha riempito la sala con centinaia di simpatizzanti. Questo a riprova che il suo pensiero, che è anche quello di Forza del Popolo di cui è Presidente, sta entrando nella società italiana sempre di più, trovandola d’accordo con i propri principi e i propri programmi. L’incontro, molto interessante, era dedicato agli effetti della musica sugli affetti. Durante l’evento ha comunque mandato il suo saluto alla puntata domenicale di Parola al Presidente, parola a voi, condotta da Lillo Massimiliano Musso con la partecipazione del Vicepresidente Pino Paolone, il prossimo candidato alla Presidenza della Regione Campania Carlo Arnese, il direttore del Corriere del Popolo Francesco Gerardi. Argomenti trattati, come di consueto, l’attualità politica, la situazione sanitaria del Papa e la sua successione, e il futuro che si andrà disegnando per quanto riguarda l’Europa a seguito delle elezioni in Germania. Lillo Massimiliano Musso durante la trasmissione ha annunciato anche il progetto di creazione di una televisione del Partito, con diffusione sul digitale terrestre, che consentirà di aumentare la popolarità di Forza del popolo.
Prima di concludere permettetemi di ringraziare tutti coloro che in più occasioni mi hanno onorato delle loro parole. Il mio impegno, in questa sede, non mi stancherò mai di dirlo, è quello di riportare un riepilogo di quanto successo nella settimana, cercando di dare degli spunti per sollecitare la curiosità per poter poi andare ad approfondire con l’ascolto o la lettura degli interventi integrali dei dirigenti di Forza del Popolo. E spero che questo avvenga nella più ampia libertà di ognuno e a favore della crescita della consapevolezza personale.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Feb 17, 2025
Monday Feb 17, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 17 febbraio 2025
Nella sua diretta del lunedì sera, il Presidente Andrea Colombini ricorda che, essendo il 10 febbraio, ricorre il giorno del ricordo dei terribili fatti commessi dai seguaci di Tito nei confronti di tanti italiani nelle foibe. Poi cita quanto detto dal nuovo direttore dell’FBI, il quale ha ammesso che quelli che non si sono vaccinati, che hanno resistito al più grande colpo di stato mondiale e sono stati la barriera contro il crollo della nostra società. E a chi ricorda che Trump fu favorevole ai vaccini, somministrati obbligatoriamente ai soldati, in un periodo nel quale non si poteva essere contro i vaccini in quanto si sarebbe stati messi alla berlina a livello mondiale, riporta che presumibilmente, in quei vaccini c’era solamente soluzione fisiologica.
Lunedì leggiamo su Aria Buona Channel che l’ambasciatore nominato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Israele, Mike Huckabee, ha elogiato l'approccio di Trump alla regione, definendolo “audace, innovativo e orientato ai risultati”.
Secondo Huckabee, la leadership di Trump durante la sua ultima presidenza ha portato l'unico vero periodo di pace e, con il suo ritorno, qualcosa di “proporzioni bibliche” potrebbe accadere nella regione.
In precedenza, Trump aveva promesso di prendere il controllo di Gaza, supervisionarne la ricostruzione e trasformarla in una “Riviera mediorientale”. Ha descritto l'enclave come un “sito di demolizione” e ha suggerito che i suoi residenti avrebbero dovuto trasferirsi in altri paesi, come la Giordania e l'Egitto. Inoltre, non ha escluso l'invio di truppe statunitensi e ha promesso di visitare personalmente Gaza.
Sempre lunedì su Aria Buona Channel nuovo editoriale della serie Non solo Shoah questa settimana dedicato allo sterminio dei Càtari. Tra il 1207 e il 1244, avvenne la persecuzione sanguinaria e crudele degli “eretici” Càtari per ordine del Vaticano, nello specifico di Papa Innocenzo III, ed è considerato da molti storici, così come dal coniatore del termine stesso Raphael Lemkin, un atto di genocidio.
Martedì troviamo un interessante articolo di Giuseppe Salamone su Aria Buona Channel nel quale viene riportato che negli ultimi 10 anni il Servizio Sanitario Nazionale ha subìto uno degli attacchi più violenti della storia della Repubblica italiana. Elenca i dati nel periodo 2013/2023 dai quali risulta che: sono stati chiusi 74 ospedali, passando da 1.070 a 996 strutture. Il taglio ha colpito soprattutto il pubblico, con 50 ospedali pubblici in meno. I posti letto persi sono stati 10.560 tra pubblico e privato. I Consultori chiusi sono stati 1 su 10, passando da 2.430 a 2.140. I centri di Salute Mentale sono stati ridotti da 1.603 a 1.334, con una perdita di 269 strutture. I medici di famiglia sono passati da 45.203 nel 2013 a 37.983 nel 2023, con una riduzione di 7.220 unità. I Pediatri sono diminuiti di 999 unità, scendendo a 6.706 nel 2023. I medici di continuità assistenziale (ex Guardie Mediche) sono passati da 11.533 a 10.050, con una perdita di 1.483 medici. Gli accessi ai Pronto Soccorso sono stati nel 2023 18.353.118 (cioè 311 ogni 1.000 abitanti), circa 2 milioni in meno rispetto al 2013, quando furono 20.551.053 gli accessi. Per i pronto Soccorso Pediatrici ci sono stati nel 2023 1.397.358 accessi (154 ogni 1.000 bambini/ragazzi fino a 18 anni), in calo rispetto ai 1.609.287 accessi del 2013 (158 ogni 1.000).
In dieci anni si sono mangiati totalmente il diritto alla cura dei cittadini italiani. Però ci parlano di diritti e civiltà occidentale quando ci stanno togliendo tutto e privatizzando pure l'aria. Anche perché l'acqua l'hanno già privatizzata sotto il governo Draghi e hanno votato tutti a favore. Compresi quelli che dell'acqua pubblica ne avevano fatto una battaglia politica esistenziale.
Doppia diretta di Andrea Colombini mercoledì. Durante la prima racconta che Open, nella persona di David Puente, ha censurato un post di facebook, che riportava le parole della Presidente del Messico che diceva “attento Trump che tu costruisci il muro, ci isoli, e noi siamo potentissimi, con noi c’è tutto il mondo, perderai il commercio, andrai alla fame e così via. Ebbene Open ha dichiarato non solo che quel post è del 2016 e sta andando online da 9 anni, ma addirittura non l’ha scritto la presidente del Messico, anche perchè a quel tempo lavorava in una provincia messicana, quindi non era neanche presidente. Quindi è una balla. E Open è costretto a dire che è una balla. Dopo 9 anni?
Nella seconda diretta, commenta criticamente chi ha visto il docufilm “Non è andato tutto bene” dove viene esposta la teoria del virus creato in laboratorio e sono presenti tutti quei cosiddetti influencer del dissenso che comunque avevano manifestato idee non chiare o contraddittorie sulla pandemia. Sicuramente non erano presenti lui, gli amici di Forza del Popolo, Danilo Hardy o Marco Landi.
Sempre mercoledì riflessione di Lillo Massimiliano Musso sul canale ufficiale di Forza del Popolo sui comportamenti quantomeno anomali del Papa Bergoglio. Ha tempo di andare dalla Bonino, abortista e promotrice delle più anticristiane teorie, ha tempo di andare da Fazio e presenziare al Festival di Sanremo mandando un sermone sulla musica. Ma interrompe l’Angelus perché sta male e parla con favore dei vaccini, ignorando il contenuto presunto di dna di scimpanzè o addirittura di dna di persone abortite. Quel dna creato dal Dio del quale dovrebbe essere il primo rappresentante.
Giovedì diretta serale arrabbiata di Andrea Colombini. Ritorna sul documentario prodotto da 9MQ, dove c’erano tutti quelli che comunque hanno avuto un percorso recente di ospitate, di candidature con Italexit eccetera. Ed è contro coloro che gli hanno detto: “hai visto Andrea il documentario”? E’ ora che le persone si sveglino e capiscano che tutti gli strani individui presenti in quel film sono dei venditori di medagline, di templari, di scalatori di partiti. Si dichiara stufo di parlare a persone che seguono questi individui senza capire i loro scopi.
Giovedì a Torino inaugurazione della sede della Federazione Piemonte e Valle d’Aosta di Forza del Popolo con la presenza di Lillo Massimiliano Musso, Ermando Iacovone, Laura Miglioli, Cristina Pingiori e Cristiano Gobbo.
Venerdì meeting a Sanremo, in Liguria, alle ore 12 del Presidente Andrea Colombini, di Lillo Massimiliano Musso e Pino Paolone con consegna di un premio per i suoi 5 anni di dirette al Presidente di Forza del Popolo, ormai non più influencer suo malgrado ma influencer vero e proprio. Nella serata i medesimi dirigenti si sono spostati a Genova dove hanno partecipato ad un incontro con i tesserati e simpatizzanti. Sabato i nostri si sono spostati per un incontro in provincia di Pavia, a Voghera dalle 9,30 alle 11,30 e quindi a Rivanazzano Terme, dalle ore 12,00 alle 14,00. Nel pomeriggio di sabato si sono quindi recati a Cremona per l’incontro in piazza Stradivari per l’incontro “Liberi per diritto” in contrapposizione alla mozione del consiglio comunale di Cremona contrario alla cancellazione delle sanzioni a chi si era rifiutato di vaccinarsi.
Sabato leggiamo su Aria Buona Channel che il presidente Donald Trump firmerà un ordine esecutivo per porre fine all'obbligo di vaccinazione anti-COVID-19 nelle scuole di tutto il Paese.
Secondo la Casa Bianca, questa mossa realizza un'altra delle promesse fatte da Trump durante la sua campagna elettorale e consolida il ruolo del presidente come “fervido sostenitore dei diritti dei genitori, assicurando che le famiglie abbiano un ruolo primario nel plasmare il percorso educativo dei propri figli, libere da indebiti obblighi burocratici”.
Nel consueto appuntamento domenicale Parola al Presidente, parola a voi, Lillo Massimiliano Musso stanco ma confortato dalla trasferta in alta Italia dove ha incontrato tanti simpatizzanti e tesserati di Forza del Popolo e Andrea Colombini ha ricordato la frase pronunciata in occasione dell’incontro a Cremona: una risata li seppellirà. Infatti di fronte a quanto sta succedendo agli altri, non ci rimane che ridere. Dal PD che organizza una riunione a Cremona con 30 persone vicina all’incontro di Forza del Popolo dove sono presenti centinaia di persone, oppure al presidente della Repubblica che dice che i russi sono paragonabili ai nazisti della seconda guerra mondiale, e alla critica di Mosca, viene difeso da tutti, Benigni compreso. Ottimi come sempre gli interventi di tesserati, simpatizzanti e dirigenti, tra i quali Cristiano Gobbo, Pino Paolone
Prima di concludere vi ricordo che venerdì 21 febbraio Lillo Massimiliano Musso sarà a Napoli in compagnia di Carlo Arnese, presidente della federazione Campania, Maria Grazia Marino, presidente della federazione Basilicata, Vito Cainazzo, presidente della federazione Puglia, Giuseppe Pino Paolone, presidente della federazione Abruzzo Molise e Marche e Umbria e Alessandro Bordi, presidente della federazione Lazio per un meeting con militanti e simpatizzanti. Partecipate in gran numero. Il 22 febbraio alle ore 10 alle 16 Lillo Massimiliano Musso sarà a Bari, dove avrà un incontro con militanti e simpatizzanti e quindi per un incontro con esponenti e militanti di organizzazioni politiche e sociali territoriali sul tema “La politica del futuro in Puglia”.
Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Francesco Gerardi, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Feb 10, 2025
Monday Feb 10, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 10 febbraio 2025,
Baluardo di immarcescibile libertà. Così siamo stati definiti dal Presidente Andrea Colombini nelle sue dirette di lunedì. Ribadisce poi di amare le istituzioni repubblicane italiane, ricordando la frase di Andreotti: Meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature, ma il suo amore per le istituzioni non è da confondere con la stima per chi le occupa.
Lunedì su Aria Buona Channel nuovo editoriale per la serie Non solo shoah dedicato questa volta allo Stato libero del Congo, dominato per 23 anni dal 1885 al 1908 dal re del Belgio Leopoldo II con circa 25 milioni di congolesi morti a seguito delle sue persecuzioni. Il genocidio di Leopoldo, appartenente alla dinastia Gotha di Sassonia-Coburgo, avvenne con il silenzio della comunità internazionale, convinta che lui avrebbe protetto i suoi abitanti dalle reti dei paesi arabi, commercianti di schiavi.
Nella diretta serale di martedì Andrea Colombini commenta la cancellazione da parte di Trump dell’Agenzia per gli aiuti internazionali, dietro la quale pare ci fossero sovvenzioni per le più turpi vicende del mondo.
I soldi erogati dall’amministrazione USA a 6900 giornalisti e 279 organi di stampa erano pagati dall’agenzia federale USAid, ovviamente per spargere la propaganda di una parte (indovinate quale).
La notizia secondo la quale il governo degli Stati Uniti avrebbe finanziato organi di stampa come Politico, l’Associated Press, la BBC e altri, ha sollevato più domande che risposte – anche se l’ovvia implicazione è che il governo degli Stati Uniti ha di fatto sostenuto i media favorevoli al regime, per spacciare notizie favorevoli al regime – e ha passato anni ad attaccare organi di stampa indipendenti, The Federalist, NYPost, Zerohedge e molti altri sfortunati che nel frattempo sono stati messi fuori gioco.
Trump ha varato un fondo sovrano. Fondo di investimenti da utilizzare in tutto il mondo. Lo ha riferito Sky News, precisando che Trump ha suggerito l’ipotesi che il fondo acquisisca TikTok. Il social cinese deve infatti cambiare proprietà nelle prossime settimane per non essere messo al bando negli Usa.
Parla poi di Robert Kennedy junior che è stato confermato ministro per la salute e la sanità degli Stati Uniti. La decisione della Commissione del Senato statunitense di approvare la nomina di Robert F. Kennedy Jr. alla guida del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ha avuto un impatto immediato sul mercato farmaceutico. Le azioni delle principali aziende produttrici di vaccini hanno registrato cali significativi, riflettendo le preoccupazioni degli investitori sulle politiche sanitarie che potrebbero derivare dalla gestione di Kennedy, noto per le sue posizioni critiche nei confronti della vaccinazione.
Martedì leggiamo su Aria Buona Channel che si è tenuto a Bruxelles il primo vertice dell'UE dall'insediamento del presidente Trump. A Bruxelles tutti vedono arrivare il tornado di Trump, ma la maggior parte pensa ancora di poterne sfuggire. Non saranno in grado di farlo. In 14 giorni, Donald Trump ha già sconvolto il mondo con diverse misure.
La follia di genere in America è finita, il sostegno all'organizzazione globalista di Soros è finito, l'immigrazione illegale è finita e il sostegno alla guerra russo-ucraina è finito. In altre parole, tutto ciò che i burocrati di Bruxelles hanno cercato di imporci negli ultimi anni è finito.
Giovedì nella diretta serale, Andrea Colombini commenta quanto detto da Trump in merito alle azioni da compiere a Gaza, con lo spostamento temporaneo dei palestinesi in attesa di ricostruire le abitazioni, le scuole, gli ospedali e tutto quanto è stato ridotto in macerie da Israele. E’ logico che, considerata la distruzione totale, sia necessario mettere in sicurezza gli abitanti e poi riportarli a casa con tutte le condizioni necessarie ad una vita civile. Lasciarli in zona significherebbe farli morire a seguito di condizioni igieniche inesistenti in campi profughi molto simili a quelli storicamente conosciuti e descritti dagli stessi Israeliani.
Meeting di Forza del Popolo venerdì 7 febbraio a Selvazzano Dentro, nei pressi di Padova, che ha visto un incontro tra il Segretario Generale del Partito, Lillo Massimiliano Musso con il candidato alla presidenza della regione veneto Riccardo Szumski per la definizione di un percorso comune alle prossime elezioni. Molti i punti di accordo che fanno ben sperare in un lavoro di preparazione della competizione elettorale finalizzato al raggiungimento di un risultato finalmente favorevole a quel cambio di politica che tanto speriamo in Italia.
Prosegue il tour di Lillo Massimiliano Musso e del Vicepresidente Pino Paolone, che sabato li ha visti a Casier in provincia di Treviso dalle ore 10, sabato a Palmanova dalle 15,30 da dove hanno effettuato una lunga diretta sul mondo del lavoro, il sistema pensionistico e il discorso della moneta. Domenica, a Riva del Garda al mattino, a Pergine Valsugana nel pomeriggio e San Pietro in Cariano in provincia di Verona dalle ore 21. Durante queste tappe il Segretario Musso ha tenuto delle interessanti dirette sul canale Telegram del Partito.
Domenica nuova puntata di Parola al Presidente, parola a voi, condotta da Maddalena Corrias e Francesco Gerardi. Argomento principale un ricordo dei fatti accaduti nelle Foibe e l’esodo della popolazione italiana dall’Istria, che verranno ricordate in una giornata della memoria il 10 febbraio. Simona Raudino e Salvina Giunta hanno svolto una interessante relazione su questi argomenti che molto spesso sono messi in ombra dalla più pubblicizzata shoah. Numerosi gli interventi degli ascoltatori che hanno voluto arricchire con il loro contributo e le loro testimonianze la trasmissione.
Prima di concludere vi ricordo che il 14 febbraio alle ore 12 Lillo Massimiliano Musso e Andrea Colombini saranno a Sanremo, dalle ore 18 saranno a Genova e sabato 15 febbraio, alle ore 16, in piazza Stradivari a Cremona, Lillo Massimiliano Musso e Andrea Colombini saranno presenti per una manifestazione politica in cui spiegheranno al Consiglio comunale e alla giunta, che hanno approvato una mozione contraria alla cancellazione delle multe elevate contro coloro che non si sono vaccinati, cosa significa essere Liberi per Diritto. Vi invito quindi a presenziare in gran numero. Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Feb 03, 2025
Monday Feb 03, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 3 febbraio 2025,
Lunedì Andrea Colombini nella sua diretta celebra a suo modo il giorno della memoria, ricordando il green pass e la tragedia di Gaza. Ribadendo che 80 anni fa non c’eravamo, non eravamo neanche previsti, e non dobbiamo sentirci colpevoli per quanto è successo, la nostra memoria deve tornare invece al periodo di persecuzione nei confronti di chi non si voleva vaccinare e deve andare a quei poveri innocenti trucidati dalle velleità degli Israeliani.
Lunedì su Aria Buona Channel primo editoria sulle stragi che nella storia sono avvenute nel mondo. “Non solo shoah”, così si intitola, ha affrontato la vicenda della Cambogia che a partire dai primi anni 50 e fino alla fine degli anni ‘80 ha affrontato un durissimo periodo di violenza e di persecuzioni che portò alla morte stimata di due milioni di persone, circa il 25% della popolazione totale del paese. Vi invito a seguire ogni lunedì questi editoriali che approfondiscono il concetto che il titolo rappresenta in maniera precisa.
Mercoledì intervento di Lillo Massimiliano Musso sulla Meloni e sulla Segre che in questi giorni manifestano un ingiustificato vittimismo. Sulla Meloni precisa che non le è stato inviato un avviso di garanzia, ma la Procura ha trasmesso gli atti al tribunale dei ministri che dovrà decidere. Sulla Segre, la tranquillizza che nessuno la sta perseguitando, nonostante le sue posizioni durante gli ultimi anni abbia dimostrato che non ha capito niente di cosa significa essere realmente perseguitati.
Su Aria Buona Channel leggiamo un approfondimento su cosa sta succedendo intorno all’intelligenza artificiale, in particolare riferimento a DeepSeek AI: il colpo di stato da 5,6 milioni di dollari della Cina contro l'impero dell'intelligenza artificiale.
La Cina ha lanciato DeepSeek, il suo rivoluzionario chatbot AI che in meno di 24 ore, è salito alle stelle in cima alla classifica degli smartphone, spodestando ChatGPT e lasciando OpenAI senza fiato. Perché? È più economico del 98% da utilizzare, più veloce e, a differenza di ChatGPT, non richiede un trilione di GPU Nvidia per rimanere funzionante.
La follia di spesa da miliardi di dollari di OpenAI è stata appena ridicolizzata da un budget di 5,6 milioni di dollari, inferiore al bonus annuale di Sam Altman. DeepSeek dimostra che l'addestramento dell'intelligenza artificiale non deve bruciare i tuoi portafogli se l'obiettivo è l'efficienza, non la costruzione di un impero. Le azioni di Nvidia? Distrutte, perdendo mezzo trilione di dollari di valore.
Perché DeepSeek ha battuto ChatGPT?
Intanto costa solo $ 0,14 per milione di token rispetto ai $ 7,50 di OpenAI, il 98% in meno.
E’ completamente open source. Mentre OpenAI blocca la sua tecnologia dietro un paywall, la Cina spalanca le porte agli sviluppatori.
Può far girare motori di ricerca e chatbot in un'ora senza una sola riga di codice.
Funziona senza problemi su un Mac Mini, senza bisogno di data center pieni di migliaia di processori grafici.
DeepSeek ha utilizzato solo 2.048 chip per addestrare il suo modello, mentre OpenAI accumula decine di migliaia di processori grafici Nvidia come una corsa agli armamenti digitale. La domanda non è se la Cina supererà l'Occidente, lo ha già fatto. Il dominio dell'intelligenza artificiale dell'impero ha appena preso una palla da demolizione, per gentile concessione della macchina dell'efficienza di Pechino.
Il Presidente nella diretta di giovedì, commenta l’apertura dell’indagine con avviso di garanzia alla Meloni, al Ministro della Giustizia Carlo Nordio e dell’interno Matteo Piantedosi per favoreggiamento e peculato nel caso del rimpatrio del capo della polizia giudiziaria di Tripoli Najeem Osama Almasri. Sui crimini di Almasri stava indagando da tempo la Corte penale internazionale che ha poi emesso un mandato di cattura. L'uomo, accusato di crimini di guerra e contro l'umanità, era stato arrestato dalla Digos il 20 gennaio nel suo hotel a Torino, dove si era recato per assistere alla partita Juventus-Milan. Il giorno seguente la Cpi ha chiesto la sua estradizione, ma Almasri è stato rimpatriato dal governo. Forse, dice Colombini, il generale poteva raccontare cose pericolose che avrebbero messo a rischio numerosi personaggi noti.
Venerdì doppia diretta del Presidente Andrea Colombini a motivo della grande quantità di notizie che arrivano e che segnano un cambiamento imminente, così come previsto dallo stesso. All’inizio della diretta serale ricorda la scomparsa di Ornella Mariani Forni, già Presidente di Forza del Popolo, fuoriuscita a causa di diversità di vedute con la dirigenza del Partito e con lo stesso Andrea Colombini in occasione della non candidatura alle Europee. Andrea Colombini ricorda il suo forte carattere che l’ha portata nelle piazze a lottare contro la dittatura sanitaria. Gli altri argomenti oggetto delle dirette sono la notizia che l’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea non ha creato lo sfacelo e la distruzione economica prevista ma, anzi, ha rafforzato nei dieci anni trascorsi dalla Brexit soprattutto nell’export dei servizi contraddicendo i cosiddetti economisti. Nella diretta serale parla poi della decisione del Consiglio comunale di Cremona che ha votato una mozione per ribadire che non può condividere la scelta di condonare le multe a chi durante la pandemia si è rifiutato di vaccinarsi. Ancora qualcuno insiste a negare le evidenze dell’inutilità di quanto disposto nei confronti dei cittadini e che le proibizioni e l’obbligo altro non erano che una violazione delle libertà di tutti. Loro compresi.
Nella diretta di sabato, Andrea Colombini racconta che Roberto Speranza, in un incontro a Villafranca di Verona arriva a dire che non è mai esistito un protocollo Tachipirina e vigile attesa, peraltro diffuso prima dell’uscita del vaccino, ma che tale frase è stata inventata dai no-vax. Ma ci fa o ci è? Attenzione che non stanno parlando a noi, stanno parlando a quelli che hanno aderito alla campagna dittatoriale che li hanno seguiti e che cercano di convincere che loro, i politici e i medici, non sono stati colpevoli di nulla. Tutta colpa nostra. Ma pensa un po’.
Domenica nuova puntata di Parola al Presidente, parola a voi. Argomenti i commenti di Romano Prodi sull’inizio della presidenza Trump con le grandi novità realizzate. Si parla poi dell’avvento di Gesara e Nesara, per passare poi all’argomento della shoah per la quale nessuno precisa che vennero coinvolti anche rom, omosessuali, antagonisti politici, e il fatto che molti campi vennero liberati dall’esercito russo e non dagli americani come la narrativa riporta.
Prima di concludere vi invito ad ascoltare il Buongiorno del nostro segretario generale Lillo Massimiliano Musso, ogni mattina, nel suo format chiamato All’Alba e trasmesso sul canale telegram del Partito. Dandovi quindi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Francesco Gerardi, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Jan 27, 2025
Monday Jan 27, 2025
Salve a tutti e benvenuti al Punto e Virgola del 27 gennaio 2025,
Lunedì prima puntata della settimana del Presidente Colombini dedicata all’inizio della presidenza Trump. L’arbitro ha fischiato e la partita è finita. Reintegro di tutti i militari sospesi perché non si volevano vaccinare con il rimborso di tutti gli stipendi, uscita degli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Salute, no alle politiche gender con riconoscimento di due sessi, maschi e femmine, eliminazione dell’agenzia delle entrate americana, con la cancellazione delle tasse sul reddito dei cittadini verso il fisco, fatto questo che nel caso in Italia non ci si adegui, aprirà le porte alle aziende al trasferimento delle proprie attività negli Stati Uniti. Questi i primi interventi che lasciano ben sperare in un cambio di rotta della politica mondiale.
Martedì Andrea Colombini nella diretta serale nota il grande rilievo del gesto di Elon Musk, peraltro tipico di molti presidenti americani quale ringraziamento per la propria elezione, e non si bada alla strage di Gaza dove occorreranno 14 anni per liberarsi dalle macerie. Invita per l’ennesima volta a porsi domande, e non seguire quanto ancora una volta vogliono farci vedere un qualcosa di insignificante per nascondere il loro fallimento.
Su Aria Buona Channel, mercoledì leggiamo di un nuovo provvedimento di Trump che si ritira dagli accordi di Parigi sul clima.
Gli accordi di Parigi si basano sul presupposto fraudolento che la CO2 causi, piuttosto che essere una causa, del riscaldamento globale, e che la CO2 sia un inquinante, piuttosto che un fertilizzante.
Trump ha ragione a ritirarsi.
Altro provvedimento dell'amministrazione Trump è stato l’ordine ai dipartimenti e alle agenzie del governo federale degli Stati Uniti di smantellare tutti i programmi di diversità, equità e inclusione, avvisando i dipendenti di tali programmi che sarebbero stati immediatamente messi in congedo retribuito.
Venerdì nuova intervista di Daniel Griva a Lillo Massimiliano Musso sul canale Meglio di ieri. Argomento ovviamente l’avvio della presidenza Trump e sui primi provvedimenti. Fuori dall’OMS, iniziativa subito proposta dalla Lega in Italia. Secondo il Segretario Generale, più che promesse, Trump dovrebbe attuare le sue iniziative ragionandoci profondamente e prendendo provvedimenti nel modo più saggio e giusto. Ovviamente noi non dobbiamo essere d’accordo su tutti i provvedimenti presi, come ad esempio sul ripristino della pena di morte, per la quale Forza del Popolo è contrario senza se e senza ma, opponendoci anche all’estradizione di cittadini americani dall’Italia se la pena rischiata prevedesse appunto la pena di morte.
Andrea Colombini pubblica un articolo che riguarda la Sinfonia n. 5 di Beethoven.
Gli scienziati dell'Università Federale di Rio de Janeiro hanno scoperto che l'esposizione delle cellule tumorali alla sinfonia ne ha distrutte il 20% in pochi giorni, senza danneggiare le cellule sane. Effetti simili sono stati osservati con Atmosphères di Ligeti, ma la Sonata per due pianoforti di Mozart non è stata selezionata.
Il meccanismo esatto non è ancora chiaro, ma i ricercatori ritengono che il ritmo e le frequenze possano essere la chiave. I prossimi test includeranno Samba e Funk per vedere se il modello regge.
La musica classica sarebbe collegata a una riduzione dello stress, a una migliore concentrazione e persino a un sonno migliore. Forse è più potente di quanto pensiamo.
Sabato congresso regionale del Lazio con la prima registrazione del format di Forza del Popolo chiamato Le trashimmiette. Ospiti di Lillo Massimiliano Musso, il Presidente Andrea Colombini e Francesco Gerardi. Argomenti trattati la carriera professionale di Andrea Colombini, la situazione internazionale con al centro l’avvento del Presidente Trump e la posizione dell’Italia che vede i politici freneticamente alla ricerca di una posizione pro Stati Uniti.
Prima di concludere vi invito ad iscrivervi, se ancora non lo avete fatto, al canale telegram Aria Buona Channel per poter seguire l’interessante serie di approfondimenti sui genocidi avvenuti nel mondo che inizierà lunedì 27 gennaio, e dandovi appuntamento alla prossima settimana per il consueto Punto e Virgola, ringraziando Daniela Pavino, Eleonora Pagoaga, vi saluto e vi ringrazio per l’ascolto ricordandovi che La nostra coerenza e l’incoerenza degli altri ci porteranno ad un sicuro successo

Monday Jan 20, 2025
20 gennaio 2025. Il mondo cambia
Monday Jan 20, 2025
Monday Jan 20, 2025
Con l'insediamento di Donald Trump, che diventa il 47mo Presidente degli Stati Uniti d'America, si chiude una fase storica, quella dalla caduta del muro di Berlino ad oggi, e se ne apre un'altra, dagli esiti incerti.